All’inizio del prefazio di ogni messa si prega più o meno così: «È cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza rendere grazie sempre in ogni luogo a te, Padre santo…».
Tanto più è giusto e necessario ringraziare per l’Immacolata Maria regina di vita eterna, madre di Dio, madre di Gesù e dello Spirito Santo, sempre vergine, assunta in cielo in anima e corpo, ma anche mamma nostra e madre della Chiesa. Se questo vale per tutti, in modo tutto peculiare vale per noi, perché, sembra che proprio qui si sia autopresentata per la prima volta come Immacolata, secondo quanto scrive Andrea Bernardi e riportato recentemente nel Dizionario delle apparizioni della Vergine Maria di René Laurentin.
Tanto è vero che fin dall’inizio nella nostra chiesa c’era una cappella dedicata all’Immacolata e un dipinto dell’Immacolata di Leonardo da Vinci come dono di Cesare Borgia. Ma soprattutto perché è stata scelta come patrona della nostra basilica, della nostra parrocchia, della nostra città e diocesi di Imola e anche perché incoronata d’oro dal Capitolo di San Pietro.
Dopo l’anno della fede durante il quale abbiamo celebrato il quinto centenario del transito del beato Geremia Lambertenghi (+25 marzo 1513), e l’anno della famiglia che ha coinciso con il terzo centenario dell’incoronazione d’oro dell’Immacolata del Piratello avvenuta il 15 agosto del 1714, ringraziamo papa Francesco per l’anno dedicato alla vita consacrata (2014-2016) durante il quale celebriamo il 60º della elevazione a basilica minore del nostro santuario (8 dicembre 1954).
Per vari motivi la fede, la famiglia e la vita consacrata provvidenzialmente sono indicate come le colonne e i migliori motori per una ripresa autentica e sicura per il presente e il futuro di una nuova società, di una nuova cultura e di una nuova evangelizzazione aperta alla vita e alla fede e a un futuro di speranza. Questa trilogia è fondamentale per una vera e autentica ripresa oggi più che mai.
Vogliamo ringraziare il Signore e l’Immacolata Maria per un’infinità di doni, non solo per i centenari ma anche per le varie riscoperte riguardanti la storia, la liturgia e la tradizione orale e scritta circa questa basilica piccola ma preziosa allo stesso tempo.
Tante nei prossimi giorni le occasioni per rendere omaggio a Maria: il 29 novembre è iniziata la novena dell’Immacolata; il 7 novembre alle 16.45 è in programma L’ora di spiritualità di Radio Maria, ma soprattutto ci sarà la festa patronale dell’Immacolata.
Il 10 dicembre, festa della Madonna di Loreto, concluderemo il tutto con il pontificale del cardinale Carlo Caffarra, del nostro vescovo monsignor Tommaso Ghirelli e vari sacerdoti, religiosi, francescani e del Tor. Invitiamo tutti. Così possiamo pregare tutti insieme, anche e in particolare per il nostro papa Francesco.
Ringraziamo fin da ora tutti coloro che vorranno partecipare a questi eventi speciali della nostra basilica dell’Immacolata Maria e invitiamo ognuno per mercoledì 10 dicembre, alle 18, per il solenne pontificale presieduto da sua eminenza Carlo Caffarra e da sua eccellenza Tommaso Ghirelli, nostro vescovo. Vi aspettiamo tutti per dar lode al Signore, per ringraziare di questi anniversari e pregare insieme per il presente e il futuro nostro, della Chiesa, dell’umanità.