Il 23 febbraio 2015, in occasione del 110° anniversario della sua fondazione, il Rotary aprirà le proprie porte, in una rilevante parte del territorio italiano. L’Emilia Romagna, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige, e la Toscana si presenteranno su circa 100 “piazze” a disposizione e al servizio delle locali società per far conoscere il proprio mondo, non sempre molto conosciuto dal grande pubblico. L’iniziativa vedrà impegnati quasi 200 Rotary Club per fornire ai cittadini servizi, iniziative culturali, spettacoli, concerti e soprattutto informazione su tutte le iniziative organizzate dal Rotary, sul piano locale e su quello globale.
In questo contesto, grande è l’impegno Rotary Club di Lugo, appartenente al Distretto 2072. Nell’anno rotariano 2014-2015, sotto la presidenza di Alessandro Svegli Compagnoni, sono stati messi in campo numerosi “service” di diverso respiro, dimostrando al contempo attenzione al territorio, ma anche alle problematiche al di là dei nostri confini.
“Sono orgoglioso di dare il mio contributo a questa giornata che permette a tutti i rotariani di comunicare all’intera comunità i valori e soprattutto le azioni del Rotary nel mondo – ha rimarcato il presidente del Rotary Club di Lugo, Alessandro Svegli Compagnoni -. Uno dei nostri principi fondamentali è ‘servire al di sopra di ogni interesse personale’: questo sicuramente ci qualifica, ma è perseguendo questi valori nel sociale, nella professione, nei rapporti e nell’attenzione verso coloro i quali non hanno avuto la nostra fortuna che il rotariano raggiunge il proprio intento. Quando purtroppo veniamo identificati come allegre persone che si riuniscono a banchettare si dimentica l’impegno che ognuno di noi prende nel momento in cui accetta di fare parte di questo organismo internazionale: essere sempre disponibile per gli altri. Se ognuno di noi ogni giorno partecipa con il suo piccolo o grande contributo a migliorare la nostra società, sicuramente aiuta a costruire la vera immagine del rotary e ad identificarci per quello che vogliamo essere: semplicemente persone per bene”.
Nell’anno rotariano 2010/2011 (presidente Angelo Benedetti) il tema furono l’etica e i giovani, e a tale proposito sono stati organizzati diversi convegni, coinvolgendo professionisti del settore; inoltre, proprio nel 2011 è stato ricostituito il Rotaract a Lugo. Nell’anno 2011/2012 (presidente Roberto Tassinari) è stata data grande attenzione al rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro, con vari incontri al liceo; sono stati inoltre organizzati i Ryla (Rotary Youth Leadership Awards), che consentono di formare giovani leader, ispirandoli anche ad allacciare rapporti, scambiare idee e passare all’azione nell’ambito scolastico e comunitario. Nell’anno 2012/2013 (presidente Giuseppe Re) insieme al Comune di Lugo è stato sostenuto un progetto indirizzato alle popolazioni delle Terre d’Argine (Campogalliano, Carpi, Novi e Soliera) colpite dal terremoto.
Sul piano dei service internazionali, continua l’impegno del Club di Lugo nella raccolta fondi per il progetto Polio Plus, finalizzato a eradicare la poliomielite.
È inoltre in corso di completamento l’attività relativa alla borsa di studio (finanziata unitamente al Club Bologna Nord) per un programma di studi presso l’Università di Bologna per un medico serbo, nell’ambito del progetto A Bridge for peace; il Club lughese ha contribuito ad oggi con un’erogazione di 2.000 euro.
Come Club capofila, Lugo partecipa al progetto per la fornitura di attrezzature mediche per la costruzione dell’ala pediatrica nell’ospedale di Ohrid in Macedonia, unitamente ai Club Valle dell’Idice, Imola, Ravenna e Ravenna Galla Placidia. Per questo service è prevista un’erogazione di 4.000 euro.
Già da diversi anni, grazie al rapporto diretto con vescovo Paul Viera, socio onorario del Rotary Club di Lugo, viene aiutata la diocesi di Djogoù, in Benin, alla quale sono già stati inviati una trentina di container ospitanti, oltre a generi alimentari che necessitano al sostentamento della diocesi, alcuni generatori di corrente, pannelli fotovoltaici, materiali edili e vestiario.
Il Club di Lugo, con un contributo previsto di 2.000 euro, supporta l’organizzazione dell’Handycamp 2015, lo scambio internazionale tra giovani europei, finalizzato al miglioramento della qualità della vita di ragazzi diversamente abili attraverso l’attività sportiva. L’edizione 2013 ha visto la partecipazione di oltre 250 giovani provenienti da tutti i Paesi europei. Nel corso dell’iniziativa sono stati programmati momenti di formazione per gli insegnati tecnici (istruttori) sugli aspetti legali, psicologici e medici che interagiscono con la loro attività, utilizzando le professionalità e competenze dei soci rotariani.
Anche quest’anno, con l’aiuto del Rotaract, sarà riproposto il progetto umanitario A toy for a children smile, che lega il territorio di Lugo alle popolazioni del Libano e dell’Afghanistan, tramite la Brigata Aeromobile “Friuli” impegnata in quei territori per una delicata missione delle Nazioni Unite, con l’intento di favorire l’unione dei mondi e la comprensione tra i popoli.
Il messaggio rivolto ai ragazzi è un invito a donare un nuovo giocattolo a un coetaneo, non disfacendosi di uno vecchio, per enfatizzare attraverso questa piccola rinuncia il dono stesso e per regalare un sorriso a un bambino molto meno fortunato che spesso di giocattoli non ne possiede. I giocattoli saranno consegnati grazie a due missioni della Protezione Civile ai bambini libanesi e all’ospedale pediatrico di Herat in Afghanistan. Il progetto è realizzato in collaborazione con i presidi delle scuole medie inferiori del comprensorio, che hanno inserito nell’attività didattica la realizzazione di disegni da colorare.
Viene infine mantenuta l’iniziativa di assegnare parte dei Paul Harris Fellows attribuiti al Club a personalità della comunità lughese che abbiano operato ispirandosi ai principi del Rotary International.
Tantissime anche le iniziative sul piano locale: anzitutto, le numerose serate culturali organizzate durante l’anno, su temi che spaziano dall’arte all’attualità, alle scienze.
Anche quest’anno in collaborazione con la Fondazione Alemanno Fantini e Margherita Orselli verrà erogata una borsa di studio di 2.000 euro per l’anno accademico 2014/2015 riservata a studenti universitari che ne abbiano necessità e particolarmente meritevoli. Il concorso è riservato a studenti iscritti a corsi di laurea magistrale a indirizzo scientifico presso Università o istituti dell’ordine universitario, limitatamente alle facoltà di chimica industriale, ingegneria, scienze matematiche fisiche e naturali, scienza statistiche.
È stato erogato un aiuto di 4.000 euro alla Comunità San Vincenzo de’ Paoli di Lugo: l’intervento prevede l’allestimento di quattro unità abitative per la sistemazione di persone e famiglie bisognose in situazioni di indigenza (nomadi ed extracomunitari).
Il Club di Lugo collabora già da diversi anni con l’associazione Casa Novella, che si occupa di ospitalità diurna per giovani e adulti con disabilità in difficoltà per l’inserimento nel mondo del lavoro e di attività educativo-ricreative. Insieme, Casa Novella e il Rotary organizzano feste e riunioni di Club per la raccolta di fondi da destinare ai loro progetti; quest’anno in particolare serviranno per la nuova unità di Lugo, dove l’associazione si è trasferita da poco, e per l’acquisto di un macchinario per il laboratorio di pasta fresca.
Lo scorso anno (presidente Gabriele Longanesi) è stato acquistato un computer specifico per alunni ipovedenti, ora disponibile presso un laboratorio della scuola Sacro Cuore di Lugo, ed è stato portato a termine il progetto di laboratorio di teatro Classico: alcuni studenti del liceo di Lugo hanno partecipato al Festival internazionale del teatro Classico dei giovani a maggio 2014, presso il teatro Classico di Siracusa.
Dal 2009 al 2013 il distretto Romagna Nord (Imola, Lugo, Ravenna, Ravenna Galla Placidia, Faenza) ha istituito, sotto il coordinamento di Alessandro Svegli Compagnoni, una commissione dedicata all’acqua come risorsa, che ogni anno ha organizzato un convegno negli istituti tecnici e nei licei per formare e sensibilizzare i ragazzi sui diversi utilizzi dell’acqua, affiancando la formazione a visite didattiche: al cavo napoleonico dove nasce il CER (utilizzo agronomico), alle terme di Riolo (utilizzo termale), alla centrale di pompaggio che deriva acqua dal CER per uso industriale, e alla centrale di potabilizzazione di Granarolo (utilizzo potabile).
Sul fronte ambientale, il Club provvede inoltre al mantenimento del parco pubblico Paul Harris di Lugo, progettato e donato al Comune di Lugo una decina di anni fa. Continua inoltre la realizzazione dell’annuale corso di giardinaggio, giunto alla VII edizione, che riesce a coinvolgere tutti gli anni circa 200 persone.
Il Rotary Club svolge anche numerose attività interne, rivolte ai propri soci: nell’anno 2014-2015 sono state portate avanti attività di informazione e formazione ai soci in merito alle caratteristiche, al ruolo e in particolare agli strumenti operativi delle Rotary Foundation. L’obiettivo è quello di accrescere una cultura che porti il Club a un maggior utilizzo degli strumenti della Rotary Foundation nelle proprie attività di service, attraverso la consapevolezza che la Rotary Foundation amplifica la visibilità dei singoli Club e l’efficienza delle loro azioni e risorse.
Continua inoltre il sostegno alla Rotary Foundation; è confermato il contributo annuale di almeno 100 dollari per ogni socio e viene mantenuto il programma di contribuzione volontaria “Every Rotarian every year”, che coinvolge al momento 18 soci del Club di Lugo, impegnati a versare un contributo di 100 dollari per un periodo di 10 anni.
Il Rotary è una rete globale che conta 1,2 milioni di volontari intraprendenti dediti a risolvere i problemi umanitari più pressanti. Attraverso i nostri club, creiamo cambiamenti positivi nelle nostre comunità locali e in tutto il mondo, dalle attività per aiutare le famiglie bisognose all’impegno di liberare il mondo dalla polio. Per maggiori informazioni, visita Rotary.org.