Ambra – Romagna Handball 30-28 dopo i rigori (13-13; 25-25)
Ambra: Trinci, Munda, Ballini 3, Chiaramonti 1, Carmignani 1, De Stefano 6, Di Marcello 2, Dei 4, Faggi, Maraldi 8, Mannori, Biagiotti, Djordjievic 5, Liccese. All.: Morlacco.
Romagna: Da.Tassinari, Errante, D.Bulzamini 2, Pesaresi 2, Ceroni 7, Man.Folli, Mat.Folli 1, Cavina, Santilli 6, Vanoli 1, Panetti 1, Mei 1, Rossi 4, F.Tassinari 3. All.: Do.Tassinari.
Arbitri: Di Domenico e Fornasier.
Il Romagna centra il miglior risultato della sua storia, raggiungendo Bolzano e Fasano alle semifinali scudetto che prenderanno il via il 25 aprile. Un risultato che ripaga del duro lavoro un gruppo giovane e coeso, che anche sul campo dell’Ambra ha dovuto soffrire fino alla fine, con la rete del pareggio firmata da Ceroni a tre secondi dallo scadere che ha regalato ai bianconeri il punto necessario per chiudere la seconda fase davanti al Carpi.
All’Estra Forum i padroni di casa si presentano al gran completo per chiudere nel migliore dei modi la stagione, e sono proprio i toscani a partire con grande determinazione (3-1 al 5’). Il Romagna non ci sta e rientra rapidamente in partita, riuscendo a prendere due reti di vantaggio al 20’ grazie a Fabrizio Tassinari e Rossi (9-11). Ambra non ha nulla da perdere ma gioca con tanta intensità e riesce a ricucire lo strappo, chiudendo il primo tempo sul 13-13.
L’equilibrio resta tale per tutta la ripresa, con il Romagna che non riesce ad avere il solito apporto da Matteo Folli e dai portieri, reggendosi sul trio Ceroni-Rossi-Fabrizio Tassinari. Gli ospiti iniziano a sentire la pressione, sbagliando due rigori con Santilli e Pesaresi, così Ambra mette il naso avanti: 23-22 a 7 minuti dalla fine. I bianconeri riacciuffano i padroni di casa e si arriva così all’incredibile volata finale. A 30 secondi dalla fine Maraldi segna il 25-24 che spedirebbe Carpi alle semifinali playoff, ma l’ultima azione di gioco premia il Romagna grazie a Rinaldo Ceroni, che a tre secondi dalla fine, braccato da tre giocatori avversari, riceve palla al centro dell’attacco e piazza la rete che premia un gruppo protagonista di una stagione straordinaria, capace di meritarsi un posto tra le prime quattro squadre d’Italia.