Sono 5 le etichette “eccellenti” dell’imolese che hanno ottenuto il punteggio massimo nella guida dei sommelier Ais “Emilia Romagna da Bere e da Mangiare” 2015/2016 (PrimaPagina editore).
Queste le cantine dell’imolese al top con i relativi vini: Albana di Romagna Docg passito 2010 (Cantina Fattoria Monticino Rosso); Artemisia Colli d’Imola Dop Bianco 2011 (Poderi delle Rocche); Thea Bianco Rubicone Igt Bianco 2013 (Tre Monti); Petrignone Romagna Doc Sangiovese Riserva 2012 (Tre Monti); Animi Motum Colli d’Imola Doc Bianco Surmaturo 2008 (Zuffa).
Il responso dei sommelier, che hanno degustato alla cieca i vini, ha evidenziato una crescita del territorio imolese, passato dalle 3 “eccellenze” del 2014 alle 5 di quest’anno.
Tutti i vini dell’imolese presenti nella guida potranno essere degustati nella tappa di Tramonto DiVino in programma il 27 agosto a Imola.
Complessivamente sono 119 le eccellenze, i vini giudicati al top dai sommelier Ais Emilia e Romagna, sui 1.000 vini degustati. Per la seconda volta in undici edizioni della pubblicazione, le cantine dell’Emilia hanno superato quelle della Romagna nel punteggio massimo (67 contro 52).
Riguardo le 119 le eccellenze (97 lo scorso anno), così sono suddivise per territorio: 15 nel Piacentino, 8 nel Parmense, 8 nel Reggiano, 15 nel Modenese, 3 nel Ferrarese 18 nel Bolognese, 5 nell’Imolese, 12 nel Faentino, 2 nel Ravennate, 20 nel Forlivese, 9 nel Cesenate, 4 nel Riminese. Degustati dai sommelier alla cieca, senza sapere cantina ed etichetta, le eccellenze hanno raggiunto la votazione di almeno 86 centesimi, tetto stabilito dalle due Ais territoriali per entrare nell’élite dei grandi vini emiliani e romagnoli.