Il Romagna non fa sconti e vince anche l’ultimo ininfluente match con l’Ambra. Un successo che suggella una stagione irripetibile che ha visto i bianconeri trionfare in 21 delle 22 partite giocate, cosa non riuscita nemmeno alle altre capoliste Bolzano e Fasano. In Toscana il match è stato in equilibrio fino a metà primo tempo, poi il Romagna ha preso il largo e ipotecato il successo già prima dell’intervallo. Nella ripresa Tassinari può permettersi di mescolare i suoi giocatori come vuole e amministrare comunque il vantaggio senza problemi. Il Romagna resta in attesa di sapere dove si giocherà sabato 7 maggio gara uno della semifinale con Bolzano (alla Cavina o al PalaCattani di Faenza?) e chi sarà l’ultima semifinalista (in lizza Pressano, Carpi e Conversano) che uscirà dagli spareggi di Teramo in programma nel prossimo weekend. Infine alle già retrocesse Malo e Lazio, si è aggiunto sabato l’Estense Ferrara che ha perso il match decisivo col Casalgrande.
Classifiche finali Poule Scudetto. Girone A: Bolzano 24, Pressano 13, Trieste 11, Bressanone 6. Girone B: Romagna 24, Carpi 19, Ambra 11, Ancona 0. Girone C: Fasano 21, Conversano 17, Siracusa 16, Città Sant’Angelo 0.
Ambra – Romagna 23-31 (11-18)
Ambra: P. Di Marcello, Raupenas 6, Maraldi 1, Carmignani 1, Chiaramonti 3, Biagiotti 2, A. Di Marcello 7, Ballini, Pieracci 1, Faggi 1, Mannori 1, Margheri, Mocerin. 12° Trinci. All. Galluccio.
Romagna: Malavasi, Resca 6, D. Bulzamini 7, Savic 4, Garavina 2, Santilli 1, Ceroni 1, F. Tassinari 2, Dall’Aglio 4, Vanoli 2, Rossi, Mat. Folli 2, G. Bulzamini. 12° Da. Tassinari. All. Do. Tassinari.
Arbitri: Arsene e Anastasio.