Per gli amanti della ceramica artistica ma non solo il primo fine settimana di settembre, ogni due anni, l’appuntamento è a Faenza con Argillà, il festival e la mostra mercato ceramica per le vie del centro storico, organizzato da Comune di Faenza e Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Quest’anno la manifestazione si svolgerà il 2,3 e 4 settembre e ospiterà oltre 250 ceramisti (nella foto l’imolese Ermes Ricci, presente anche quest’anno). Ceramiche artistiche e artigianali, spaziando tra arte, scultura, design,complementi d’arredo, oggetti per la casa e accessori moda. Di rilievo è la presenza dei ceramisti stranieri: nel 2016 sono 19 le nazioni rappresentate, tra ceramisti e operatori del settore, offrendo uno sguardo internazionale sulla produzione ceramica contemporanea. Numerosi gli eventi collaterali a fianco della mostra mercato, che compongono la dimensione festival, tra cui il Mondial Tornianti (competizione internazionale al tornio), spettacolari cotture notturne nei forni all’aperto, attività ceramiche per bambini, laboratori, workshop, mostre e conferenze. La mostra-mercato sarà aperta anche in orario serale, offrendo ai visitatori la possibilità di una piacevole passeggiata notturna tra gli stand degli espositori (fino alle 22.30 il venerdì e il sabato; fino alle 21 la domenica).
In occasione di questo tradizionale avvenimento, la Bcc ravennate e imolese organizzerà un viaggio attraverso l’arte del mondo contemporaneo, tramite l’apertura straordinaria dei locali della Sala BCC Città&Cultura di Faenza, in Piazza della Libertà 7, per permettere la visita delle opere esposte del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, qui ospitate. Si tratta di una selezione rivolta ad una ricerca formale esercitata da artisti celebri (citiamo ad esempio Antonio Recalcati, Bruno Bagnoli, Pablo Echaurren), affiancata a quella di altri meno noti ma che hanno trovato nelle varie edizioni del Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea di Faenza un adeguato sipario di proposta e di confronto, in un dialogo assolutamente internazionale. La mostra sarà aperta venerdì 2 e sabato 3 settembre, dalle 18 alle 22.30, e domenica 4 settembre dalle 16.00 alle 20.30, con possibilità di poter usufruire di una visita guidata gratuita ogni 30 minuti.