È Martina Carraro l’atleta dell’anno che nella giornata di domani, sabato 30 dicembre, sarà protagonista dell’annuale festa organizzata dalla sezione imolese dei Veterani dello sport che andrà in scena a partire dalle 9.30 nella sala Bcc di Imola.
La regina della 49ª edizione della giornata Cultura e Sport sarà la ranista di stanza all’Imolanuoto e compagna di Fabio Scozzoli, che in questo 2019 ha vissuto un’annata di grazia: dalla prima, storica medaglia nella rana femminile ai mondiali in Corea del Sud (leggi qui) al record italiano nei 100 rana fatto registrare settimana scorsa nella tappa londinese della ISL (leggi qui). Il tutto condito dalla convocazione per gli europei in vasca corta di Glasgow, in programma nel prossimo weekend, che la vedranno sicuramente protagonista.
Non solo Martina. I Veterani assegneranno anche altri riconoscimenti. Primo tra tutti il 42esimo Pioniere dello sport, quest’anno destinato a Fausto Gresini, due volte campione del mondo della classe 125 (1985 e 1987), fondatore del Gresini Racing Team e oggi apprezzato manager motociclistico. Come promesse dell’anno, invece, sono stati scelte Gaia Colucci e Marco Garelli, una coppia di danzatori sui pattini in grado di conquistare la medaglia di bronzo ai Mondiali nella specialità artistico.
Premio speciale per la Csi Clai, che lo scorso aprile ha conquistato la prima, storica promozione in B1 e la finale della Coppa Italia di serie B. Alla società del volley imolese sarà consegnata una Targa al merito, così da celebrare degnamente il salto di categoria e festeggiare al meglio il 50esimo anniversario della fondazione.
Vecchia guardia. La 49esima edizione del Premio cultura e sport imolese sarà anche l’occasione per festeggiare i 100 anni del decano dei Veterani imolesi, il professore Vittorio Ferri.
Alla premiazione degli atleti prenderà parte anche il vescovo della Diocesi di Imola monsignor Giovanni Mosciatti.