Riportiamo di seguito il comunicato stampa ufficiale diffuso dall’Ausl Imola in data 17 marzo relativo al tema, tanto dibattuto e discusso, della disinfezione delle strade e dei marciapiedi cittadini.
Sono tanti i cittadini che ci scrivono chiedendoci perché non vengono svolte operazioni di disinfezione delle strade e dei marciapiedi cittadini.
Una domanda che sottende una comprensibile preoccupazione circa il fatto che si stiano realmente mettendo in atto tutte le misure possibili per contrastare la diffusione di questa epidemia.
Purtroppo però, disinfettare o sanificare le strade non ha alcuna dimostrata efficacia quale misura di prevenzione contro il Coronavirus in un quadro epidemiologico come quello che stiamo vivendo.
Nessuna disposizione in tal senso è stata emanata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità o dalle autorità regionali e nazionali. Esiste invece un parere dell’Arpae Piemonte che si è recentemente espressa negativamente in merito.
Perché se non esiste alcuna evidenza sull’efficacia di questa pratica contro il Coronavirus, è invece assolutamente certo che spruzzare una soluzione di ipoclorito di sodio (varecchina o candeggina) lungo strade e parchi ha un effetto inquinante ed è irritante per le prime vie aeree di uomini ed animali.
È il distanziamento sociale la misura principale per evitare di ricevere il contagio da persone sintomatiche o da persone oggi asintomatiche, ma che potrebbero sviluppare sintomi in pochi giorni; al tempo stesso è la misura principale per evitare di trasmetterlo, altrettanto inconsapevolmente.
Qui il comunicato riportato sulla pagina dell’Ausl Imola