La notizia era stata anticipata dal commissario regionale per l’emergenza Coronavirus Sergio Venturi. Un’idea che grazie all’impegno (e all’ingegno) di un’azienda di Mirandola permetterà di avere un’arma in più nella lotta al contagio: creare circuiti che permettano l’utilizzo di un singolo ventilatore polmonare su due pazienti di terapia intensiva.
Ora è arrivata la comunicazione tanto attesa: i circuiti «sono già in produzione alla Intersurgical di Mirandola, nel modenese – afferma Venturi -. Si tratta di 5mila pezzi sufficienti a soddisfare il fabbisogno nazionale: ogni circuito permetterà di utilizzare un singolo ventilatore con due pazienti contemporaneamente. Ad omologarli sarà la Siare di Valsamoggia, l’unica impresa italiana che produce i ventilatori polmonari».
Non solo ventilatori. Nella giornata di sabato 21 marzo «sono state consegnate circa 300mila mascherine, mentre martedì è previsto l’arrivo su tutto il territorio nazionale di 6 milioni di dispositivi di protezione individuale grazie alla Protezione civile».