L’emergenza Coronavirus non ferma la memoria.
Sabato 25 aprile la città di Imola celebra l’anniversario della Liberazione: alle 11 il Comune e l’Anpi Imola, con gesto semplice, deporranno una corona ai piedi del monumento al partigiano, in piazzale Leonardo da Vinci. Saranno presenti solo il commissario straordinario al Comune, Nicola Izzo, il presidente dell’Anpi Imola Gabrio Salieri, Virginia Manaresi, la partigiana “Gina”, Franco Camaggi, presidente del Coordinamento associazioni d’Arma imolesi, Fabrizia Fiumi, presidente della Croce rossa italiana – comitato di Imola.
Nel corso della mattinata, personale appositamente incaricato posizionerà corone all’esterno della sede dell’Anpi, alla lapide dei partigiani ed antifascisti caduti e fucilati a Bologna, nell’androne del municipio, alla lapide dei caduti in guerra, e all’interno della rocca, alla lapide a ricordo dei partigiani e antifascisti detenuti e torturati in rocca.
Inoltre, a partire dalla sera del 24 aprile fino al 2 giugno prossimo, al calare del sole la parte della facciata del municipio posta sopra l’ingresso di piazza Matteotti sarà illuminata con il tricolore.
Sempre nell’ambito delle iniziative per ricordare la resistenza e la lotta di Liberazione, mercoledì 29 aprile, 76esimo anniversario dell’uccisione di Livia Venturini e Maria Zanotti, incaricati del Comune posizioneranno un mazzo di fiori, la corona ed il ritratto delle due donne ai piedi della lapide che ricorda il loro sacrificio, in piazza Matteotti angolo via Emilia.