Foto di repertorio

«Sconforto, delusione e preoccupazione fra tutte le imprese del nostro territorio». Confesercenti Imola parla di «doccia fredda» nel commentare la decisione del Governo di rimandare al 18 maggio o a giugno la riapertura di commercio e ristorazione.
«Oggi esistono tutte le condizioni per programmare la riapertura di queste attività a breve ed in tutta sicurezza – sostiene l’associazione di categoria che rappresenta le imprese imolesi di commercio e ristorazione -. Quasi un mese di ulteriore chiusura per queste attività vuol dire aggravare ulteriormente la situazione economica, con il rischio concreto che molte attività chiudano per sempre. La cosa che le imprese oggi ci chiedono è una solo: riaprire al più presto».
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