Riportiamo di seguito la dichiarazione di Mauro Ungaro, presidente della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), riguardante il nuovo Dpcm concernente la cosiddetta Fase 2 e la nota stampa diffusa dalla Cei circa il “no” del Governo alla celebrazione delle messe in presenza di fedeli.
Abbiamo preso atto con preoccupazione della proroga del “no” del Governo alla ripresa delle liturgie nelle chiese con la partecipazione dei fedeli. Condividiamo pienamente e facciamo nostra la posizione espressa ieri sera dalla Conferenza episcopale italiana.
Guardiamo con attesa all’apertura prospettata nella nottata dal presidente del Consiglio e confidiamo che il confronto possa portare in breve tempo a soluzioni che salvaguardino la necessaria prevenzione sanitaria ma tutelino parimenti il diritto costituzionale dei cittadini italiani a vivere la dimensione sacramentale della propria fede.
