A pochi giorni dal decreto contente le disposizioni per la celebrazione delle esequie in Diocesi di Imola, il vescovo Mosciatti ha firmato un nuovo documento che fornisce alcune importanti note sulle esequie.
La novità più significativa è contenuta al punto 3 della nota. «In via eccezionale – si legge -, solo per questo periodo di pandemia “Covid-19”, si concede la possibilità di celebrare la messa di suffragio con il rito delle esequie, oppure la sola celebrazione esequiale nella liturgia della parola, alla presenza delle ceneri dei propri defunti, a cremazione già avvenuta e quando è stato impossibile celebrare le esequie».
Il vescovo ha inoltre rinnovato l’invito di sepoltura delle ceneri dei defunti presso i cimiteri.
«Auspico che tali disposizioni contribuiscano alla celebrazione delle esequie nello spirito dell’autentica fede e della speranza cristiana fondate sulla Resurrezione – conclude monsignor Mosciatti – e che favoriscano il consolidamento della dimensione comunitaria della medesima celebrazione nonché l’uniformità liturgica in questo periodo di pandemia nel territorio della nostra Diocesi di Imola».
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