«Fino al 15 ottobre sarò presente come direttore provvisorio». Poi il dottor Massimo Ortalli, lascerà ad altre mani la storica farmacia Santissima Annunziata in via Emilia, sotto il portico di piazza Matteotti.
La farmacia, da inizio settembre è entrata a far parte della rete milanese Hippocrates Holding, gruppo che conta su un network di oltre cento farmacie.
Certamente una decisione non facile da prendere, ma per il dottor Ortalli «era giunto il momento di passare il testimone». La nuova gestione ha garantito di mantenere in toto lo staff di farmaciste e collaboratrici, protagoniste anch’esse del successo della SS. Annunziata che da generazioni è punto di riferimento per i cittadini.
L’Annunziata e gli Ortalli, una storia imolese dal 1948
L’Annunziata è legata al nome Ortalli dal 1948, quando il padre di Massimo Ortalli, Ennio, rilevò dalla dottoressa Cricca la farmacia e si trasferì a Imola con l’intera famiglia: mamma Dafne, la moglie Maria, i tre figli (Gherardo, Luigi e Massimo). Massimo ha indossato il camice dietro il bancone a partire dal 1971, a seguito di un problema di salute del padre Ennio. «Un lavoro che ho amato da subito» assicura.
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