Il Messaggero di Lugo, ab illo tempore proficuamente unito al Nuovo Diario di Imola, è da cento anni al servizio della comunità lughese e della Bassa Romagna: felice quel territorio che può festeggiare i cento anni di un giornale locale, sentinella fedele dello scorrere del tempo, della vita, delle vite della comunità. Grazie alla Diocesi e a tanti laici, giovani e meno giovani, che hanno dedicato tempo, impegno e professionalità, questa solida esperienza continua negli anni, testimonianza, memoria e nobiltà della vita di questa comunità. La carta stampata, infatti, nobilita anche i gesti più semplici e quotidiani, quelli che danno un senso alla vita e rafforzano il senso di appartenenza, inducendo nel lettore il desiderio della riflessione, dell’approfondimento. Il Nuovo Diario Messaggero cuce e rinsalda la storia del territorio e dei suoi cittadini, fatta di tante piccole grandi storie in cui ognuno si riconosce, in una lettura con una forte valenza identitaria: in cento anni di racconti ogni famiglia lughese e della Romandiola, la Romagna Estense, trova almeno un suo componente protagonista, un padre, un figlio, una figlia, un fratello che ha partecipato alla crescita, al benessere, al divertimento, al dolore, alla solidarietà in quella porzione di mondo che è la propria città, il proprio paese. Così facendo, il settimanale giova al bene comune, cooperando allo sviluppo del senso di appartenenza, al sentirsi a pieno titolo parte di una comunità, una koinonia solidalmente interconnessa. Il settimanale diocesano è voce del territorio, vive e racconta di una dimensione locale, ma con un respiro che si apre al mondo costituendo un riferimento, un faro. Lo costituisce per tutti, anche per le nuove generazioni, offrendo alle scuole laboratori formativi sulla complessa e impegnativa professione del giornalista, dalla raccolta documentale, alla conseguente elaborazione, al limae labor redazionale, alla pubblicazione, attività giornalistica ascrivibile ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, l’ex Alternanza Scuola-Lavoro. Non solo strumento di informazione, quindi, ma anche guida formativa, in un’epoca caratterizzata dall’incertezza determinata dal vorticoso evolversi del suo corso, attraverso la ricomposizione fornita di senso del polisemico vissuto esperienziale letto alla luce di un messaggio educativo illuminato dalla fede, aiuto e sostegno per la famiglia, evangelizzazione che entra nelle case e rischiara la quotidianità. Ad multos annos!
Giancarlo Frassineti
Dirigente scolastico
Liceo G. Ricci Curbastro di Lugo