Il vicariato di Lugo in occasione delle Rogazioni per la Madonna… raddoppia! Le settimane di Rogazioni della Beata Vergine del Molino passano da una a due per un motivo molto semplice: la devozione alla Madonna è ancora salda e ai fedeli piace averla in città. Sulla scia dello scorso anno, dove l’immagine aveva sostato per diversi giorni in Collegiata, quest’anno si replica con una novità: l’immagine della Madonna del Molino sosterà in tutte le chiese, ospedali e case di riposo del vicariato.
L’ingresso solenne avverrà sabato 21 maggio con la processione (fai click qui per scaricare il pdf con il programma completo, con orari e date), poi la peregrinazione mariana per tutte le parrocchie della città, infine il ritorno al santuario sabato 4 giugno.
Nello specifico domenica 22 sarà nella chiesa di San Giacomo. Il giorno seguente, lunedì 23, sarà in Collegiata dove verrà portata in processione, a piedi, dalla chiesa fino all’ospedale, per poi rientrare. Nella stessa parrocchia, dal 30 maggio al 2 giugno, in auto l’immagine passerà per tutte le strade della zona.
Martedì 24 e mercoledì 25 tocca a San Gabriele. A Madonna delle Stuoie sosterà il 26 e il 27 maggio. Giovedì, alle 19, giunge in parrocchie e alle 19.30 verrò celebrato rosario meditato. Termina la serata con la messa delle 20.15. Il giorno seguente alle 10 l’immagine viene portata al Maria Cecilia Hospital. Nel pomeriggio alle 16 ci sarà il rosario in parrocchia e alle 19.30 il rosario meditato. Alle 20.15 la messa con l’omaggio floreale, a cui seguirà la processione con l’immagine sull’auto per le vie della parrocchia: via Madonna delle Stuoie – via San Giorgio – via San Francesco d’Assisi – via Lato di Mezzo – via Moravia – via Calvino – via Primo Levi.
Nel weekend del 28-29 maggio verrà ospitata nella parrocchia di San Francesco di Paola. Proprio in quei giorni sarà proiettato al cinema San Rocco il film Lourdes (nel box grigio le info dettagliate).
Venerdì 3 giugno la Madonna visiterà i malati facendo tappa alla Casa della Carità e alla casa di riposo Don Carlo Cavina.
