Maggio 1912: il giovane Francesco Baracca racconta il suo primo volo aereo da passeggero nei cieli di Francia: «Era un meraviglioso sogno a occhi aperti vedermi scorrere di sotto gli alberi, le strade, la campagna. Il pilota mi aveva detto di non muovermi molto e io guardando gli gridavo: “Plus haut! Più in alto!”».
Questo sogno, che ha anche un corrispondente nel grande sogno del cinema, è ora raffigurato nel docu-film dedicato all’illustre lughese e al centenario dell’aeronautica militare italiana, I cacciatori del cielo. Prodotto da Anele per la regia di Mario Vitale, il docu-film, che vede Giuseppe Fiorello (nella foto di Nicola Oleotto) nei panni di Francesco Baracca, sarà messo in onda in prima serata sui Rai1 mercoledì 29 marzo.
Per quella sera il Comune di Lugo sta organizzando una visione collettiva aperta a tutta la cittadinanza, per condividere insieme, con un pizzico di orgoglio, un bel momento, dato che alcune scene del docu-film sono state girate all’interno del museo Baracca. Solo nelle prime ventiquattro ore da quando è stata diffusa la notizia sono piovute un centinaio di prenotazioni per la visione collettiva. Per questo il Comune ha deciso di spostare la visione collettiva dalla sala Estense della Rocca al Teatro Rossini, sempre mercoledì 29 marzo con apertura porte alle 21.
È necessaria la prenotazione scrivendo a [email protected]. Quella stessa giornata, alle 18.30, il museo Baracca organizza una visita guidata per prepararsi alla visione serale (anche in questo caso ci si può prenotare scrivendo a [email protected]).
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