È arrivata da Bologna l’unica offerta per gestire l’ex bar Bacchilega di Imola per i prossimi 18 anni (o, meglio, nove con opzione di rinnovo per altri nove).
L’apertura della busta è avvenuta stamattina al terzo piano di via Lambertini, sede di Area Blu. L’offerta, ritenuta regolare, è della ditta Bologna Pane e Dolci srl con sede nella città felsinea in via Del Fonditore 6/A. L’offerta è stata presentata dall’amministratore unico della srl, Jahan Shah, originario del Pakistan e residente a Bologna, che detiene il 95% delle quote. La ditta, stando ai dati relativi al 31 marzo 2023 contenuti nell’ultima visura camerale, conta 13 dipendenti di cui il 92% a tempo determinato e il restante a tempo indeterminato.
Il prossimo passo verso la rinascita del bar, di proprietà comunale, che si trova sotto l’orologio (da bando, la destinazione e l’uso sono quelli di esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande) è in calendario giovedì prossimo con l’analisi dell’offerta ammessa. Ricordiamo che il bando prevede una soglia di sbarramento del punteggio: praticamente l’affidamento alla Bologna Pane e Dolci srl non avverrebbe nel caso in cui il punteggio non fosse superiore a 50 (su un massimo di 100, di cui 80 per l’offerta tecnica e 20 per la parte economica).
La concessione si basa su un canone annuo di 24 mila euro, a cui vanno aggiunte, a carico dell’offerente, le opere edilizie e impiantistiche idonee a consentire la messa a norma dei locali per l’apertura, in particolare l’intervento sui servizi igienici. A tal proposito il bando prevede che l’aggiudicatario dovrà stipulare «un’apposita polizza bancaria fideiussoria a garanzia dell’esecuzione dei lavori, per un importo pari a 40 mila euro». Inoltre dovrà stipulare una garanzia fideiussoria pari a 9 mensilità del canone annuo (circa 18mila euro) come cauzione definitiva.
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