«Testimoni di tutte le cose da Lui compiute». Il versetto degli Atti degli Apostoli è il faro che ormai da qualche mese illumina il cammino dell’Azione Cattolica verso l’assemblea diocesana.
Sabato 17 febbraio, infatti, l’associazione ecclesiale si riunirà al seminario diocesano di Montericco per elaborare le linee generali del triennio 2024-2027 ed eleggere il nuovo consiglio diocesano. Sarà un momento fondamentale perché, una volta eletto, il consiglio presenterà al vescovo la terna di nomi tra cui scegliere il nuovo presidente diocesano dell’Azione cattolica. Infatti, dopo sei anni – in questo caso sette a causa della pandemia – Laura Pantaleoni, presidente uscente, non potrà più essere rieletta. Sarà dunque un “volto nuovo” ad assumere la responsabilità della guida dell’associazione.
«È stato un quadriennio molto sofferto – spiega Pantaleoni nell’intervista che trovate nel numero de Il Nuovo Diario Messaggero del 15 febbraio – . Sono stati anni difficili, con angoscia, sofferenza e distruzione inconcepibili. Di fronte alla crescita della povertà e all’arrivo di uomini e donne disperati in fuga dalle guerre, tutto ciò ci fa esclamare: «Sei Tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi Dio della salvezza». Molti di noi hanno pregato con questo salmo fino a consumarne le parole. Meno male che nostro Signore ci ha tenuto stretti davanti allo sconforto e alla sofferenza».
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