Aggiornamento 15/04/2023: Il ferito più grave, trasportato in elicottero, rimane ricoverato al Maggiore di Bologna in prognosi riservata. Prognosi di 30 giorni per l’altro centauro portato all’ospedale del capoluogo.
Moto a terra. Pezzi di specchietti e carenatura sparsi ovunque. Sull’asfalto chiazze di benzina. Mezzi dei soccorsi e la Montanara in tilt. È lo scenario che si presentava oggi (13 aprile) a Castel del Rio, poco prima dell’incrocio con via Sant’Andrea andando verso Firenzuola, teatro di un grave incidente stradale che ha visto coinvolte sette moto.
Secondo quanto finora ricostruito dalla polizia locale del Circondario imolese, che si è occupata dei rilievi, verso le 14.30 un gruppo di motociclisti diretto a Firenzuola era fermo a un semaforo installato provvisoriamente per dei lavori (nella foto, si trova dove è posizionato il furgone rosso).
Alle spalle del gruppo sarebbe sopraggiunta un’altra moto (o forse più di una, ancora da chiarire con esattezza la dinamica) che, dopo aver percorso la semicurva, avrebbe tamponato le altre due ruote ferme. L’urto ha lasciato sull’asfalto tre feriti, di cui due trasportati in codice di massima gravità all’ospedale Maggiore di Bologna: si tratta di due imolesi, classe ’50 e ’71, il primo portato a Bologna dall’elicottero del 118, l’altro prima ricoverato a Imola e poi trasferito al nosocomio del capoluogo. Il terzo motociclista, di Bologna, è stato portato al Santa Maria della Scaletta di Imola. Le loro condizioni verranno valutate nelle prossime ore dal personale sanitario.
La Montanara è stata chiusa per diverso tempo per consentire le operazioni di soccorso ai feriti e tutti i lavori necessari per ripristinare la strada. Sul posto i vigili del fuoco, che si sono occupati di mettere in sicurezza le moto, e il personale di Area Sicura, fatto intervenire dalla Città metropolitana per ripulire la strada dal carburante fuoriuscito dai serbatoi delle moto danneggiate.
Spetterà invece alla polizia locale del Circondario imolese accertare l’esatta dinamica e le responsabilità dell’accaduto, ascoltando anche le testimonianze fornite dai motociclisti e dai diversi testimoni che hanno assistito all’accaduto.
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