Le camicie bianche, i pantaloni blu, il fazzoletto col bordo rosso al collo, le gonne colorate, i calzettoni a righe bianche e rosse. Sono un po’ il marchio di fabbrica del gruppo dei Canterini e Danzerini Romagnoli Turibio Baruzzi di Imola, circa 65 soci, dagli 8 agli 85 anni, tutti volontari appassionati della tradizione romagnola e dei valori che essa rappresenta. Il gruppo, che nel 2027 taglierà il traguardo dei 100 anni di attività, da quasi un secolo si occupa di preservare e diffondere il patrimonio culturale della Romagna.
Intrisi di storia e tradizione, i costumi dell’associazione raccontano la cultura della Romagna rurale fino ai primi del Novecento e contribuiscono a mantenere viva la storia della nostra terra. «I costumi che utilizziamo per le nostre esibizioni sono fondamentali per creare un’atmosfera autentica e coinvolgente – spiega Riccardo Franzoni, presidente dell’associazione dei Canterini e Danzerini Romagnoli -. Tuttavia, anche loro risentono del passare degli anni (alcuni hanno decenni di spettacoli sulle spalle!) e necessitano di essere rinnovati».
Per questo l’associazione ha lanciato una raccolta fondi, Vesti con noi la tradizione di Romagna, con l’obiettivo di rinnovare i costumi (a questo link tutte le info sulla campagna di raccolta fondi). «L’ultimo rinnovo risale al 2004, vent’anni fa – aggiunge Franzoni -. Ci siamo dati come obiettivo 25mila euro, a oggi ne abbiamo raccolti circa 3mila, anche grazie al sostegno di Con.ami. La campagna andrà avanti fino alla fine dell’anno o comunque fino al raggiungimento dell’obiettivo».
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