Imola Piano e Forte torna ad animare le vie del centro

Allestite cinque postazioni pianistiche in cui si esibiranno gli allievi dell'Accademia Internazionale "Incontri con il Maestro".

Questa sera, venerdì 28 giugno, torna “Imola Piano e Forte”, la seconda edizione del format musicale che animerà il centro storico. L’iniziativa è realizzata dall’Area Cultura del Comune di Imola in collaborazione con la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il maestro”.

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Dalle 19 si potranno trovare 5 postazioni pianistiche allestite nelle vie del centro, dove si esibiranno i giovani allievi dell’Accademia Pianistica. La città diventerà a tutti gli effetti un palcoscenico diffuso, pronta ad ascoltare i talentuosi musicisti.

Anna Massi, Ludovico Falqui Massidda e Domenico Bevilacqua suoneranno in piazza S. Francesco sulle note di Mozart, Bach, Beethoven, Ravel, Debussy, Brahms, Faure, Scarlatti, Chopin, Schubert, Liszt e Wagner. In via Emilia (all’altezza della farmacia dell’Ospedale) si esibiranno Dora Bakiu, Liliana Di Battista e Andrei Makarov con le musiche di Chopin, Rachmaninoff, Scriabin, Schumann, Debussy, Scarlatti e Brahms. Wataru Mashimo, Anastasia Fioravanti e Alessio Lowenthal, in piazza Gramsci, interpreteranno Schumann, Henselt, Ravel, Haydn, Chopin, Poulenc, Mendelssohn e Debussy. In piazza Caduti per la Libertà Daniele Panizza, Ryusuke Sasaki e Massimo Taddei eseguiranno Debussy, Chopin, Liszt, Rachmaninov, Tchaikovsky, Bach, Mozart, Brahms, Ravel, Gounod, Paganini e Prokofiev. Infine in piazza Matteotti si alterneranno Beatrice ed Eleonora Dallagnese, Ekaterina Chebotareva e Mayaka Nakagawa su musiche di Brahms, Schubert, Chopin, Stravinsky, Agosti, Scarlatti, Liszt, Bellini, Ravel e Satie.

«La città di Imola ha una vocazione strettissima con uno strumento: il pianoforte – racconta Giacomo Gambi, assessore alla Cultura, -. Sede da decenni della prestigiosa Accademia “Incontri con il maestro”, ha visto negli anni alternarsi docenti tra i più accreditati del panorama mondiale e talentuosi allievi che da Imola hanno intrapreso brillanti carriere internazionali».

La scaletta dettagliata con i brani suonati sarà pubblicata sul sito www.culturaimola.it .

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