L‘apertura della 28esima edizione di Imola in musica, come da tradizione, sarà affidata al suggestivo appuntamento con il concerto all’alba.
Anche quest’anno la cornice scelta è quella del parco Tozzoni, dove le note del Beltrani Modern Piano Trio accoglierà il pubblico domenica 1 settembre alle 6 per il concerto al sorgere del sole, ormai diventato un appuntamento tradizionale della kermesse organizzata dal Comune di Imola.
Il Beltrani Modern Piano Trio si esibirà con un concerto per pianoforte (Pietro Beltrani), violino (Daniele Negrini) e violoncello (Tiziano Guerzoni), in un’esperienza unica di fusione tra la musica classica e la musica dei nostri giorni: si partirà da George Gershwin per arrivare alla musica da film di Ennio Morricone e John Williams attraverso la musica dei grandi cantautori. Il concerto si svolgerà nel prato centrale alto del parco, con accesso pedonale dal Chiosco Dolce Vita. Il parcheggio presso la pista degli automodelli su via Suore sarà riservato alle persone con disabilità. L’ingresso è gratuito.
Gli appuntamenti
Sono 101 i concerti in programma dall’1 all’8 settembre, tutti a ingresso gratuito, che trasformeranno la città in un grande palcoscenico, con spettacoli nelle strade, nei parchi, nelle piazze, nei teatri, a cui si aggiungono una ventina di eventi collaterali come incontri, proiezioni, mercatini, proposte culinarie e mostre. Tra queste l’esposizione in programma dall’1 al 7 settembre alla Galleria Pontevecchio (via Carlo Pisacane 31/A). In mostra opere pittoriche a tema nella collettiva organizzata dall’associazione Arte&Arte in Imola in collaborazione con l’associazione il Salotto… degli Artisti di Porto Recanati, dal titolo Note colorate 2024. L’inaugurazione è in programma domenica 1 settembre alle 17, la mostra si potrà poi visitare dal martedì al sabato dalle 16 alle 19. Tra i tanti appuntamenti in programma, mercoledì 4 settembre Ca’ Vaina darà voce al tema della giustizia attraverso testimonianze raccontate dal vivo, sullo schermo e in forma di concerto blues. La serata intitolata Silenzi interrotti. Blues, parole e musica di giustizia inizierà alle 18.30 con un talk in cui Simone Fratini (responsabile del Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna) e Susi Lamieri (responsabile Servizio Sociale Asp Circondario imolese) parleranno di carceri minorili e giustizia riparativa, temi ripresi nel documentario La cura della giustizia che sarà proiettato alle 20, realizzato con il contributo del Rotary Club Bologna all’interno del percorso Next Generation, a cura del Centro per la giustizia minorile per l’Emilia Romagna e per le Marche, in collaborazione con Asp Circondario Imolese. Alle 21.30, infine, la cantante Sara Piolanti accompagnata dal chitarrista Marco Vignazia si esibirà nel reading concerto Prison Songbook. La serata fa parte del progetto Gps-Giovani, processi, scelte selezionato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile di cui è capofila la cooperativa sociale Officina immaginata di Imola.
Con Imola in musica torna anche l’iniziativa Nel giardino del poeta… che compie dieci anni e mira a far incontrare poeti che scrivono nel dialetto parlato lungo le rive del Santerno. I poeti leggeranno i loro componimenti sabato 7 settembre alle 16, con accompagnamento musicale, nel giardino in viale Carducci (angolo piazza Savonarola) dedicato al poeta latino Marco Valerio Marziale che trascorse a Imola un periodo di esilio da Roma. Parteciperanno Marco Mingotti, Giuseppe Zuffa, Roberto Ramoscelli, Giancarlo Cassani, Deangela Minardi e Alfonso Nadiani (Lunéri di Smémbar) e chiunque vorrà far ascoltare i propri componimenti. La parte musicale sarà curata da Carlo Falconi alla chitarra con brani rigorosamente in dialetto. L’evento è promosso dalla Pro loco di Imola. A presentare il pomeriggio sarà Fabrizia Fiumi, console del Touring Club Italiano per la città di Imola, che ha ideato l’iniziativa. Come sempre Imola in musica dà spazio alle voci del territorio, come i bimbi del Grillo d’Oro (8 settembre al teatro Stignani) o i Canterini e Danzerini Romagnoli (6 settembre in piazza Mirri), ma anche ai big che arrivano da fuori. Quest’anno sul palco di piazza Matteotti saliranno Colapesce Dimartino (venerdì 6 settembre) e Baby K tra sonorità pop-rock e ritmi reggaeton (sabato 7 settembre). Chiuderà Imola in musica il concerto dell’Orchestra Senzaspine domenica 8 settembre.
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