«Torniamo tra la gente e per la gente». In una parola, o meglio in un hashtag, #backtogether, l’evento/dimostrazione organizzato dai vigili del fuoco di Imola. L’appuntamento è per domenica 20 ottobre, in piazza Matteotti, a partire dalle 11.
Un’idea, spiega il responsabile del distaccamento dei vigili del fuoco di via Manfredi, Andrea Bolognesi, «nata da tutti i ragazzi in servizio. Sono quattro, cinque anni, ormai, che non riusciamo a festeggiare Santa Barbara con la cittadinanza. Ci siamo sentiti lontani dalle persone, se non per gli interventi del quotidiano. Così abbiamo iniziato a lavorarci sopra e, grazie anche all’interesse mostrato dalle istituzioni, siamo pronti per domenica. Non c’è una ricorrenza (Santa Barbara, patrona dei caschi rossi, si festeggia il 4 dicembre, ndr), semplicemente il desiderio di tornare di nuovo tra la gente e per la gente».
Il programma prevede un momento istituzionale alle 11, «con la Banda Città di Imola che eseguirà l’inno di Mameli mentre, dal secondo piano del palazzo Comunale, scenderanno due vigili del fuoco srotolando la bandiera tricolore».
Per l’occasione, prosegue Bolognesi, «presenteremo alla città e alle altre forze dell’ordine il nuovo comandante di Bologna, l’ingegnere Mauro Caciolai, in servizio da inizio ottobre. Contiamo anche sulla presenza del comandante nazionale, Carlo Dall’Oppio (originario di Castel Bolognese, ndr)». In quell’occasione «faremo anche il punto sulla costruzione della nuova caserma in via Bel Poggio».
Dopo i saluti istituzionali, #backtogether proseguirà fino alle 17, con tre dimostrazioni di tecniche di soccorso speleo alpino fluviali – «avremo con noi i sommozzatori direttamente da Bologna» – ed esposizione di mezzi d’epoca – «una Campagnola Fiat e una Moto Guzzi» – e di mezzi di pronto intervento «oggi in dotazione al nostro distaccamento».
Oltre alle dimostrazioni (previste alle 12, alle 15 e alle 16), per tutta la giornata sarà attiva anche Pompieropoli: «Grazie alla disponibilità dell’Associazione pompieri pensionati avremo modo di far giocare i bimbi, che diventeranno così vigili del fuoco per un giorno. Abbiamo studiato per loro un percorso ad ostacoli con tanto di diploma finale». Mentre in due appositi gazebo montati in piazza, «ci saranno divise e fotografie che ripercorrono la nostra storia».
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