Resta alta l’allerta, nell’imolese allagamenti tra Giardino e Castel Guelfo. A Medicina rottura dell’argine del Quaderna

Allerta rossa fino a mezzanotte, arancio per lunedì. Nella notte al ponte della Bettola la rottura di parti di un argine del Sillaro

Foto Isolapress


Anche se non sono previste piogge consistenti per la serata di oggi, resta in vigore l’allerta rossa fino alla mezzanotte di oggi (domenica 20) nelle zone di pianura dell’Emilia-Romagna – Città metropolitana di Bologna, province di Modena, Reggio Emilia (fino al parmense), Ferrara, Ravenna – e nella collina bolognese-romagnola. A disporlo è stata la Protezione civile regionale, trasformando da arancione a rosso il livello di allerta.
«Le elevate ed intense precipitazioni della notte tra il 19 ed il 20 ottobre, attualmente in esaurimento, hanno generato oggi nuovi incrementi dei livelli dei corsi d’acqua, in particolare per quanto riguarda i bacini dei fiumi Enza, Secchia e Reno e affluenti, con numerosi allagamenti nella collina Bolognese e nella città di Bologna» spiega la Regione.

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Nell’imolese le situazioni più critiche si sono registrate lungo il corso del Sillaro, in particolare tra Giardino e Castel Guelfo. Nella notte tra sabato e domenica a ponte Bettola si è verificata la rottura di parti di un argine e alcune case nella zona e l’area della rotonda di Castel Guelfo sono state invase da diversi centimetri di acqua. La Protezione civile e le forze dell’ordine hanno posizionato sacchi di sabbia e mettendo in sicurezza le zone colpite.
Una più significativa rottura si è verificata sugli argini del Quaderna, nelle campagne di Medicina. Nella notte è stata chiusa in via preventiva via Graziadei, così come via Tiro a Segno e i ponti di viale Dante e alla curva Tosa; qualche problema in zona Campanella e in zona Romeo Galli con caduta di un albero all’interno dell’antistadio, in quel momento chiuso.


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