Alluvione settembre 2024 in Bassa Romagna, al via le richieste per i contributi di immediato sostegno

Contributo fino a 5 mila euro, che sale fino a 10 mila per chi è stato colpito anche nel 2023




A partire da lunedì 4 novembre i cittadini colpiti dagli eventi alluvionali di settembre 2024 potranno presentare domanda per i contributi di immediato sostegno (Cis), ovvero quello rivolto ai nuclei familiari che hanno subito danni diretti (allagamenti o interessamento da movimento franoso) all’abitazione principale, abituale e continuativa.
Ovvero la casa nella quale, alla data dell’evento calamitoso, il proprietario o l’inquilino dimorava abitualmente e continuativamente (o come singolo o con il suo nucleo familiare).
«Il contributo può essere richiesto fino a un massimo di 5mila euro ed è erogato in due tranche – spiega l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna -: un acconto di 3mila euro e un successivo saldo di 2mila euro. È ammissibile per le seguenti categorie di spesa: il ripristino, anche parziale, dei danni all’abitazione principale, abituale e continuativa; il ripristino, anche parziale, dei danni a una o più pertinenze dell’abitazione (solo nel caso in cui l’abitazione sia stata danneggiata); il ripristino di aree e fondi esterni necessari per l’accesso e fruizione dell’abitazione e/o delle sue pertinenze; gli interventi di pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti dall’abitazione, dal fabbricato e/o dalla relativa area esterna pertinenziale; la sostituzione, o il ripristino, o l’acquisto di beni mobili distrutti o danneggiati ubicati all’interno della abitazione e/o delle sue pertinenze, allo scopo di mitigare i più gravi disagi nella gestione degli aspetti correnti della vita quotidiana; la sostituzione o il ripristino degli impianti di erogazione di servizi essenziali per l’abitazione principale, abituale e continuativa (acqua, gas, corrente elettrica, impianti idrici e fognari) presenti all’interno delle pertinenze dell’abitazione principale, abituale e continuativa, anche se l’abitazione non ha subito direttamente danni».
È inoltre previsto un contributo raddoppiato per i soggetti già danneggiati dagli eventi del maggio 2023. «Tale contributo nel suo importo massimo è riconoscibile ai soggetti che presentino contestualmente le seguenti condizioni: abbiano ultimato la procedura relativa al contributo Cis 2023 rendicontando le spese e non abbiano presentato domanda di ricostruzione sulla piattaforma Sfinge» precisa l’Unione. 

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Il termine ultimo per la presentazione della domanda di acconto è lunedì 31 marzo 2025. Il termine ultimo per la presentazione obbligatoria della rendicontazione è sabato 31 maggio 2025.
La domanda può essere presentata in forma cartacea previo appuntamento presso gli Urp dei Comuni di Bagnacavallo, Cotignola e Lugo (a seconda dell’ubicazione delledificio interessato), oppure online a partire dall’8 novembre accedendo all’apposito portale disponibile sul sito www.labassaromagna.it.


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