La condivisione quale mezzo per superare momenti difficili, come la perdita di una persona cara. Questo l’obiettivo del progetto Il viaggio di chi resta, un gruppo di auto-mutuo aiuto per l’attraversamento del lutto organizzato dall’associazione di promozione sociale Le emozioni di Giacomo. Nata ad Alfonsine nel 2021 a seguito della precoce scomparsa a causa di un incidente stradale di Giacomo Cavallini, di appena 20 anni, figlio di Monica Pezzi (nella foto), presidente dell’aps.
L’iniziativa ha avuto inizio a Lugo giovedì 16 gennaio con lo scopo di aiutare i partecipanti tramite il racconto della propria esperienza confrontata con quelle degli altri presenti, tra cui la stessa presidente Pezzi.
«Organizzeremo incontri gratuiti con cadenza quindicinale, a cui potranno partecipare un massimo di 12 persone, poiché tutti devono avere la possibilità di raccontare la propria esperienza in intimità, ascoltando anche le altre testimonianze – spiega Pezzi -. L’obiettivo è farsi forza a vicenda e tentare, per quanto sia difficile, di non chiudersi in sé stessi e guardare la vita in maniera diversa».
L’associazione, inoltre, si impegna per sensibilizzare alla donazione di organi, la cui importanza è testimoniata proprio dalla donazione del cuore e del fegato di Giacomo, che hanno consentito di salvare due vite e opera nelle scuole, da due anni anche nel liceo classico di Lugo.
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