A metà inverno è tornato, come da tradizione, il Winter volley, l’evento pallavolistico amatoriale più atteso dagli appassionati di pallavolo della nostra città. Il torneo – che si è disputato sabato 25 e domenica 26 alle palestre Cavina e Paolini – si è articolato in una fase a gironi e poi in una serie di scontri diretti. La formula è stata quella del 6×6 open misto, che significa che erano sempre necessarie almeno due ragazze in campo. Le squadre partecipanti – tutte premiate al termine del torneo presso la palestra Cavina – provenivano da Imola, ma non solo: giocavano in casa i Quorum, i Volley uno spritz, le Paperelle, i Tino fa tutto, i Ctrl+Alt+Schiacc, i Batti lei, le Superchicche, le Superchicche alla riscossa, il Lol volley team, gli Evergreen e i Not real, mentre arrivavano da Ravenna il Montale e gli Sculatelli, da Forlì la Squadra locale, da Medicina gli Schiappavolo e da Faenza i Fuego. Al termine delle gare finali, le prime classificate sono state i Volley uno spritz (1° posto, nella foto), i Tino fa tutto (2° posto), le Superchicche (3° posto) e i Fuego (4° posto).
Come di consueto, un ringraziamento speciale è d’obbligo per gli organizzatori dell’evento, Marco Morini e Gabriele Mazzolani. «Quest’anno abbiamo bissato il nostro record – commenta Morini – infatti, mentre nello scorso Autumn volley le squadre sono state quattordici, in questa edizione siamo tornati a sedici, il numero massimo. I vincitori storici degli ultimi tornei, addirittura, non sono riusciti a partecipare a causa del boom di iscrizioni. Questo è stato possibile grazie a tutti i volontari che hanno dato la loro disponibilità e al comune che ci ha messo a disposizione i campi. Tante squadre erano formate da giovani provenienti da società locali, soprattutto la Uisp, e abbiamo avuto anche qualche new entry, come i Quorum e le Paperelle, il gruppo più giovane di tutti. Le semifinali sono state molto tirate e abbiamo assistito a tante partite di buon livello. Penso che tutti siano arrivati alla fine stanchi ma contenti perché abbiamo giocato veramente tantissimo. L’appuntamento, ora, è per i tornei estivi».
Lorenzo Sbarzaglia
