Era «l’uomo delle Caveje» Sergio Lancieri. Negli anni aveva “tappezzato” Imola con le sue opere simbolo della Romagna. Sergio, «il nostro numero 1», come ha scritto sui social pochi istanti fa il figlio Gabriele, se n’è andato ieri, sabato 15 febbraio, all’età di 77 anni: «È un momento di profonda tristezza. Continuerai a proteggerci come hai fatto fino adesso lasciandoci tutta la tua forza. Grazie per quello che hai fatto per noi. Anche se non sarà più come prima senza te. Ciao babbo. Ciao Sergio».
Grande appassionato di Formula 1 (il suo idolo era Ayrton Senna), nel 2022 aveva arricchito le sue gomme da collezione – pneumatici da kart, Gt e, ovviamente, F1 accumulati nel tempo – «con i miei modellini di auto da corsa, motorhome, elicotteri e camion», raccontava Sergio in occasione del Gp di quell’anno. Opere che poi aveva consegnato «gratuitamente» ai commercianti «del centro d’Imola e non solo cosicché possano esporle in vista del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna».
Negli ultimi 20 anni, poi, Sergio si era occupato della pulizia del monumento di Senna, a cui era particolarmente legato: «Vengo quando mi “chiama” Ayrton – aveva raccontato al nostro settimanale -. Nessuno mi ha chiesto di farlo. Ma è anche il mio spazio personale. E sono in continuo contatto coi tifosi».
© Riproduzione riservata