Purtroppo non ce l’ha fatta Alberto Chersoni, il ragazzo di 19 anni ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Maggiore di Bologna dopo essere uscito di strada con il suo scooter mentre percorreva la Sp31 a Castel Guelfo.
Alberto abitava a San Lazzaro di Savena, dove tutta la comunità ora si stringe alla famiglia: «Voglio esprimere tutto il mio cordoglio per la morte di Alberto Chersoni, un ragazzo di soli 19 anni – scrive la sindaca Marilena Pillati -. La sua giovane vita spezzata è un grande dolore per tutta la comunità di San Lazzaro. In questo momento così drammatico ci vogliamo stringere alla sua famiglia e a tutte quelle persone che lo conoscevano e gli volevano bene». Alberto è deceduto nella serata di ieri, 18 febbraio.
La tragedia si è verificata verso le ore 15 di martedì 18 febbraio nel tratto di provinciale che collega il centro abitato di Castel Guelfo e la zona industriale del paese. Secondo quanto ricostruito finora, il 19enne stava viaggiando a bordo del suo scooter 125 Kymco in direzione di Castel Guelfo quando, per motivi in corso di accertamento, ha perso il controllo della moto finendo nel fosso che costeggia la strada.
Le sue condizioni erano da subito risultate gravissime, con una disperata corsa in ospedale per cercare di salvargli la vita e le operazioni di rianimazione.
Secondo quanto emerso finora, non ci sarebbero altri mezzi coinvolti nel tragico incidente. I rilievi di legge sono stati eseguiti dalla polizia locale del Circondario imolese. Spetterà al comando di via Pirandello stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto.
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