Niente festa per l’Andrea Costa. Al PalaRuggi esulta Crema dopo una partita condotta per tutti i 40′ grazie allo strapotere dall’arco (16/34) della formazione lombarda. La squadra di coach Vecchi (al debutto in panchina al Ruggi) non ha saputo trovare contromisura adeguata, pagando una serata opaca dei propri uomini di punta e un eccesso di nervosismo (due tecnici) causato in parte anche dalle fischiate della coppia in grigio, non sempre ottimali, che hanno fatto scaldare il pubblico. Positivo, in tutto questo, il debutto di Raucci, autore di una prova importante in attacco e anche del primo controbreak con cui Imola ha cercato di recuperare già nel primo quarto il prepotente allungo ospite. Nel secondo quarto l’Andrea Costa riesce a mettere la testa avanti (23-22) ma sarà l’unica volta perchè Crema ha sempre mantenuto l’inerzia della partita dalla sua, replicando a suon di triple ai vani tentativi imolesi. Nel terzo quarto il vantaggio si allunga oltre la doppia cifra e per l’Up la montagna da scalare diventa sempre più ripida, tra il tiro che proprio non entra e i nervi tesi che non aiutano, con Crema che dalla lunetta sigilla la sconfitta biancorossa. Domenica, a Vicenza, l’occasione del riscatto.