Con il Martedì grasso, martedì 4 marzo nella vallata del Santerno torna il tradizionale doppio appuntamento con la Festa della Polenta, arrivata alla 403esima edizione, a Tossignano e con la Sagra dei Maccheroni, al suo 125esimo anno, a Borgo Tossignano.
La giornata avrà il suo culmine nel tradizionale scambio dei piatti artistici tra i maccheronai di Borgo e i polentari di Tossignano, un gesto simbolico che vuole essere simbolo di riconciliazione tra due realtà con alle spalle un passato, diciamo così, curioso e particolare.
Si narra infatti che una sera del 1901, in occasione del veglione di Carnevale a Tossignano, un borghigiano pestò (per sbaglio?) il piede a una donzella tossignanese scatenando un coro di offese. La vendetta non tardò ad arrivare: il giorno seguente i borghigiani boicottarono la blasonata Festa della Polenta offrendo ai forestieri diretti a Tossignano dei saporiti maccheroni, creando così la Sagra “parallela”.
Il programma
Per quanto riguarda la Sagra dei Maccheroni, alle ore 10.30 partirà la distribuzione dei maccheroni al ragù a Borghigiani, Tossignanesi e Codrignanesi. Alle 14.15 lo scambio dei piatti artistici sarà seguito dalla sfilata in maschera con partenza dalle scuole. Alle 15 prenderà il via la distribuzione dei maccheroni ai non residenti.
Spostandoci a Tossignano, la distribuzione della polenta prenderà il via alle 12, riservata ai residenti. Alle 13 aprirà a tutti i convenuti. Durante l’evento intrattenimento musicale e servizio di bus navetta per raggiungere Tossignano.
Dallo scorso dicembre, la festa e la sagra sono uniti sotto il titolo di Carnevale storico dell’Emilia-Romagna, e senza dubbio si confermeranno di grande attrattività sia per il circondario che al di fuori dei confini della provincia di Bologna.
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