Trentasette gemellaggi e 14 patti di amicizia con città di 15 nazioni di 3 continenti differenti. (Quasi) tutti i Comuni e le Unioni di Comuni del nostro territorio intrattengono rapporti stretti con altre città, a livello culturale, economico e sociale. Una ricerca fra le delibere di giunta e di consiglio, i patti di gemellaggio e molti documenti collegati fa scoprire storie di comunità emigrate che hanno riallacciato rapporti con il proprio paese di origine (accade in particolare fra i Comuni italiani), prodotti tipici affini (l’albicocca di Casalfiumanese e di Rotondella), ma anche storie più curiose.
Imola è il Comune che si è mosso per primo, sottoscrivendo il gemellaggio con Gennevilliers, in Francia, il 3 dicembre 1959. Lugo, invece, è quello che ha deciso di stipulare il suo ultimo gemellaggio più di recente, con Fleurus, in Belgio, 16 maggio dello scorso anno. Fatto sta che, dal 1959 Germania, Francia, ma anche Regno Unito, Colombia e Cina. Sono più di 50 gli accordi stretti dal 1959 a oggi dai Comuni del territorio.
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