«Promuovere in maniera sempre più decisa la ricca documentazione che la Sezione di Archivio di Stato di Imola custodisce». Le parole di Caterina Fontanella, direttrice dell’Archivio di Stato di Bologna e della Sezione di Imola, spiegano le ragioni dell’iniziativa in programma venerdì 14 marzo, presso la sede dell’archivio in via Verdi a partire dalle 10.30. Una mostra, intitolata Alla ricerca del paesaggio imolese, in cui le grandi protagoniste saranno le mappe restaurate del Catasto napoleonico di Imola.
«L’idea di questa esposizione nasce dalla volontà di valorizzare il grande lavoro di restauro, avvenuto tra il 2022 e il 2023 e curato con grande sensibilità e competenza dalla restauratrice Laura Fratagnoli, prematuramente scomparsa» spiega la direttrice dell’Archivio nell’intervista al nostro settimanale (la trovate nel numero in edicola dal 13 marzo).
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Il pubblico potrà consultare una selezione di mappe, tutte facenti parte del catasto napoleonico custodito in archivio. Le mappe sono state redatte agli inizi del diciannovesimo secolo, dopo che il 12 gennaio 1807 Napoleone dispose la formazione di un catasto generale del Regno e il 13 aprile ne emanò le regole di attuazione. Di queste operazioni catastali, per quanto riguarda il territorio imolese, sono arrivate fino a noi venti mappe (nella foto una di quelle in mostra). L’aspetto innovativo è la mostra fisica sarà affiancata anche da ma anche una digitale.
L’evento rientra tra le iniziative per la Giornata Nazionale del Paesaggio 2025.
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