Per la Virtus Imola all’orizzonte c’è la stracittadina in programma domenica 23 marzo, alle spalle, invece, un periodo agrodolce, con diversi squilli e prestazioni importanti, alternati da
sconfitte amare. A tracciare un bilancio della stagione giallonera è il presidente Davide Fiumi (nella foto), che analizza il momento della sua squadra, tra l’altro delineando un obiettivo «senza se e senza ma» in vista del derby.
Presidente Fiumi, al netto delle tre sconfitte nelle ultime quattro uscite, la Neupharma arriva da un buon trend di tre successi a febbraio, dopo l’ottima figura in casa di Legnano. Si ritiene soddisfatto?
Soddisfatto, no. Difficilmente lo sono. Non voglio che accada come l’anno scorso che a cinque partite dalla fine del campionato abbiamo smesso di giocare. Sto chiedendo impegno e determinazione fino all’ultimo minuto dell’ultima partita.
A sole sei giornate dalla bandiera a scacchi della regular season, questa pausa è utile per cominciare a comporre dei ragionamenti e un primo bilancio.
Una stagione di grandi cambiamenti. Tutto quello che stiamo facendo va solo ed esclusivamente nella direzione del bene della Virtus. La cosa più bella è rendersi conto che il clima attorno a noi è di fiducia e siamo accompagnati da tutti, tifosi e staff, anche nelle scelte più difficili.
Cerchiato in rosso sui calendari di tutti i tifosi gialloneri c’è il derby del 23 marzo: quali sensazioni accompagnano la squadra?
Lo affrontiamo con lucidità e freddezza. Dobbiamo vincere. Stop. Coach e squadra dovranno fare la partita più bella della stagione.
Derby a parte, l’obiettivo della Neupharma resta quello della salvezza immediata, senza i play-out oppure la società sta puntando a uno step superiore?
Questa risposta l’ho sbagliata almeno tre volte. Mi avvalgo della facoltà di non rispondere (ride, ndr)
