Domenica dolceamara per l’Imolese, che al Romeo Galli impatta per 0-0 con il Sasso Marconi e si porta a quota 39: se da un lato i rossoblù tornano a muovere la classifica dopo due KO consecutivi, dall’altro bisogna cominciare seriamente a guardarsi le spalle. Certo, per ora (in attesa di San Marino-Tuttocuoio, che verrà disputata solo mercoledì) il grifone è riuscito a conservare il sesto posto grazie all’inaspettato colpo della Sammaurese sul campo del Cittadella Vis Modena, ma è altrettanto vero che, con i playoff di fatto già tramontati da due settimane (la zona verde ora dista addirittura 12 lunghezze), la meglio piazzata tra le formazioni che ad oggi disputerebbero i playout, il Corticella, si trova a 32 punti, dunque ad appena 7 gradini da Dall’Osso e compagni. Vietati allarmismi, anche perché nel mezzo ci sono altre sei squadre, ma con sei giornate ancora da giocare bisognerà cercare di scacciare il prima possibile ogni fantasma. Domenica (ore 15:00) al Macrelli di San Mauro Pascoli, tana della Sammaurese, un successo darebbe senz’altro molta serenità a tutto l’ambiente santernino.
Rigore parato
Al Romeo Galli l’avvio è vivace da ambo le parti, senza che qualcuno riesca ad impegnare seriamente gli estremi difensori in campo. Al 19’ la traversa, centrata da Balleello – assistito da Jassey – a pochi centimetri dalla porta sguarnita, salva clamorosamente i locali; poco dopo Celeste smanaccia un insidioso cross di Mattiolo. Al 29’ il gran diagonale di Vlahovic esce di un soffio, poi è López Salgado a salire sugli scudi: il Sasso Marconi guadagna un penalty quantomeno molto dubbio in mischia, ma il portiere argentino para su Geroni buttandosi alla propria destra (35’). In avvio di ripresa viene annullato un gran gol a Pierfederici, abile a ribadire in rete in rovesciata – ma in lieve offside – un pallone respinto dalla difesa emiliana. I santernini continuano a spingere, senza tuttavia trovare lo spunto giusto negli ultimi 16 metri. Al 32’ Dall’Osso ci prova al volo, ma la palla esce di poco, mentre 2 minuti dopo la retroguardia gialloblù si salva sul pericoloso cross di Lolli. A 5 minuti dal 90’ l’Imolese resta in dieci per il rosso diretto di Barnabà; il muro dei rossoblù – che comunque non rinunciano ad attaccare – regge dunque fino al triplice fischio. Mister D’Amore, a margine, non nasconde la delusione: «Giochiamo sempre per vincere, e quando non ci riusciamo siamo abbattuti, sia che perdiamo sia che pareggiamo. Abbiamo disputato un buon inizio di secondo tempo, con 25/30 minuti giocati bene: avremmo dovuto passare in vantaggio in quel frangente, ma purtroppo non ci siamo riusciti e l’espulsione, negli ultimi minuti, ha cambiato un po’ l’inerzia della partita. Il rigore parato da López Salgado? Tante volte qui è stato messo alla gogna, è ora che si prenda anche le sue soddisfazioni».
Imolese – Sasso Marconi 0-0
Imolese: López Salgado, Barnabà, Dall’Osso, Elefante, Agbugui (64’ Garavini), Gasperoni (44’ Pierfederici), Vlahovic, Brandi (67’ Lolli), Mattiolo (87’ Ballanti), Melloni (72’ Manes), Raffini. A disposizione: Adorni, Cocchi, Ale, Dragoi. All.: D’Amore.
Sasso Marconi: Celeste, Mambelli, Cinquegrana, Marcaletti, Montanaro, Armaroli (80’ Pirazzoli), Geroni, Galassi (71’ Baietti), Jassey, Mancini (71’ Pampaloni), Balleello. A disposizione: Stragapede, Barattini, Bonfiglioli, Pelloni, Micheal, Lisanti. All.: Pedrelli.
Arbitro: Pani di Sassari (assistenti: Cucchiar di La Spezia, Cracchiolo di Palermo).
Espulsi: 85’ Barnabà.
