c on un “gioco di prestigio”, contando e ricontando le banconote dopo essersele fatte cambiare, aveva sottratto 190 euro a una ignara commessa di un negozio situato nel centro commerciale Leonardo di Imola. Una tecnica che il cittadino rumeno classe 1985 arrestato dalla polizia conosceva bene, dati i numerosi precedenti specifici per truffa.
L’arresto è avvenuto nella mattinata di venerdì 21, quando una volante del commissariato ha incrociato un’auto segnalata come sospetta che si aggirava nei parcheggi di diversi supermercati fino ad arrivare al centro commerciale di viale Amendola.
Gli agenti, in abiti civili, si sono messi sulle tracce del veicolo, seguendo l’uomo che ne è sceso per recarsi al centro Leonardo.
Qui sarebbe entrato in alcuni negozi, fin quando ha agganciato l’ignara vittima: ha chiesto a una commessa di cambiargli una trentina di banconote da 10 euro con pezzi da 50 o 100 euro, ripetendo poi la stessa scena con altre banconote da 20 euro. Distratta dalla parlantina dell’uomo e dalle rapide mosse per contare i soldi, la commessa non si sarebbe accorta che lo scambio in realtà era una truffa: dal fondo cassa mancavano 190 euro. Il raggiro è stato scoperto praticamente in diretta dagli agenti in borghese che, nel frattempo, avevano seguito il 40enne. Fermato dai poliziotti, che lo hanno identificato (notando la lista di precedenti specifici), l’uomo è finito in manette per truffa. Era in possesso di circa 1.800 euro in contanti. L’arresto è stato convalidato e nei confronti del 40enne è stato emesso l’obbligo di dimora nel comune di Monza, dove risiede.
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