Tutte le norme anti-Covid rispettate, ma due cuochi lavoravano senza contratto e gli alimenti non erano a norma.
Un ristoratore di Toscanella è finito nei guai nei giorni scorsi quando carabinieri, Nas e nucleo tutela del lavoro dell’Arma sono intervenuti perché «avrebbe organizzato un pranzo per una ventina di persone».
Benché in regola con l’attuale normativa anti Covid-19 per il servizio «avrebbe fatto uso di un paio di cuochi assunti senza un regolare contratto di lavoro e utilizzando alimenti sprovvisti della tracciabilità prevista dalla normativa».
I controlli sono terminati con il sequestro di una quarantina di chilogrammi di alimenti e sanzioni per un ammontare di circa 10mila euro comminate «per le carenze igieniche e la presenza di lavoro irregolare».