Le feste natalizie sono anche tempo di bilanci e non c’è bilancio oggi che non risenta della complessità di questo 2020 quasi trascorso. Tra i pensieri dei più giovani si è calato come di consueto lo scandaglio di Radioimmaginaria, webradio nata a Castel Guelfo di Bologna, che oggi conta oltre 300 collaboratori, tra gli 11 e 17 anni, in tutta Europa.
Con un sondaggio che guarda insieme al 2020 e al 2021, i ragazzi di Radioimmaginaria hanno interpellato i propri coetanei, realizzando oltre all’indagine anche un breve video, in cui a parlare sono i volti, seppur nascosti dalle mascherine, degli stessi adolescenti.
Il 2021 dei giovani? Incertezza, ma anche tanto entusiasmo
L’anno che va terminando è stato caratterizzato da spaesamento e preoccupazione (per la salute dei propri cari, ma anche per il proprio percorso scolastico). Al prossimo anno si guarda ancora con incertezza (così riferisce il 43% degli intervistati), ma anche con entusiasmo (31%) e speranza (26%).
In cima alla lista delle attività cui si sente la mancanza c’è il viaggio (è così per uno su tre degli intervistati), quasi uguale la frequenza delle risposte che indicano la voglia di tornare a frequentare i propri compagni di classe. Per alcuni è l’affettività a far sentire il suo richiamo: il 15% degli intervistati con il ritorno alla normalità spera di potersi fidanzare. Intanto però fino al 6 gennaio siamo costretti nelle rigide maglie del Decreto Natale, che regola le festività e la transizione all’anno nuovo.
“Cosa mancherà ai ragazzi del Capodanno ormai vicino?” si sono chiesti a Radioimmaginaria. Per il 48% degli intervistati a mancare di più sarà il cenone con tutti i familiari, il 28% indica invece i fuochi d’artificio in piazza e il 19% la serata in discoteca. Alcuni (il 15%) supplirà alla mancanza degli amici con una videochiamata di gruppo a mezzanotte.
Ecco quindi che per offrire un’opportunità di intrattenimento e comunità, Radioimmaginaria sarà in onda dalle 22.00 del 31 dicembre a 00.45 del 1 gennaio con la trasmissione “E invece ce la faremo – The next game”, che prevede la partecipazione di tanti ospiti – cantanti, ma anche esperti e scienziati con cui guardare all’anno incipiente.