Tra veicoli riparati in poche ore, partenze rinviate, proposte di matrimonio dal balcone del municipio, incidenti e trionfi, non si può certo dire che la giornata della Carrera Autopodistica di Castel San Pietro sia stata noiosa.
Quel che fa meno notizia è la vittoria, imperiosa, della superfavorita Mora che completa una settimana da incorniciare: pole sia nella Carrera (con record) che per la Coppa Terme e vittoria mai in discussione in entrambe le gare. Secondo il team Porz, terzo l’Ov.
Fa festa anche il team La Venere che si aggiudica la Carrera Rosa davanti a Cavedane e Geckes.
Se il successo della Mora rispetta il pronostico, il secondo posto del team Porz era tutt’altro che scontato dopo l’incidente che ha coinvolto la vettura durante la Coppa Terme e la corsa contro il tempo per riparare i danni. Anche per consentire le riparazioni la partenza della Carrera è stata spostata alle 18.45.
Al momento della premiazione una sorpresa: dal balcone del palazzo comunale viene srotolato uno striscione. “Antonella vuoi sposarmi?” e il presidente Vallisi in ginocchio.
«Questa è stata l’edizione della ripartenza – commenta il sindaco Fausto Tinti -. Dopo il Covid torniamo a vivere la Carrera per quello che è: una grande festa. E ora aspettiamo la Carrera dei piccoli: come in tutti gli sport, o c’è un ricambio generazionale o non c’è futuro. C’è voglia di esserci di partecipare, da parte dei ragazzi e questo dà forza. Ricordiamoci che dietro questa manifestazione ci sono persone che si allenano, tecnici, persone che dedicano il proprio tempo libero alla Carrera. Oggi la Carrera è un movimento: dagli adulti ai piccoli alla Carrera Rosa. È qualcosa che appartiene a tutto il paese».
Il video dell’arrivo
Dal nostro inviato a Castel San Pietro Riccardo Olmi
© Riproduzione riservata
