Alla deadline delle ore 12 di lunedì 13 novembre una sola offerta è arrivata ad Area Blu per gli spazi dell’ex Opera Dulcis, in piazza Matteotti. Il locale del centro è tornato di proprietà del Comune di Imola che, con il bando pubblicato il 26 settembre scorso, cerca un nuovo gestore per una concessione che durerà come minimo sei anni con opzione di rinnovo per altri sei a 36 mila euro di canone annuo.
Il nome dell’imprenditore che ha avanzato la sua proposta si saprà solamente domani, mercoledì 15 (inizialmente era prevista per oggi, 14 novembre), quando in seduta pubblica verranno aperte le buste (in questo caso, la busta) che dirà se la documentazione presentata è completa. L’offerta verrà poi analizzata dal punto di vista quantitativo e qualitativo e dovrà superare il punteggio di sbarramento (per capirci, il muro contro cui si è infranta l’unica offerta che era arrivata per il bando dell’ex bar Bacchilega). In questo caso la soglia è fissata a 50 punti su 100.
Inoltre un’altra condizione economica posta dal bando è l’acquisto di attrezzature e arredi (quelli già presenti nei locali) per 22 mila euro, il cui pagamento dovrà avvenire contestualmente alla stipula del contratto. Prima della sottoscrizione verrà inoltre richiesta all’aggiudicatario una fideiussione bancaria pari all’importo di 6 mensilità (18 mila euro) «a garanzia degli adempimenti contrattuali gravanti sul concessionario».
Per essere ammesso alla gara, chi presenta l’offerta deve certificare un fatturato medio negli ultimi tre anni di almeno 300 mila euro annui nell’attività specifica del bando (ovvero attività di somministrazione di alimenti e bevande).
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