Sono tre le imprese, due imolesi e una di Vicenza, che hanno presentato un’offerta per la gestione del bar di fronte alla rocca sforzesca di Imola per i prossimi sei anni, con opzione per altri sei.
Si tratta di Caffé della Rocca snc di Lorenzo Sabbioni e Co., che fino alla scadenza del contratto aveva in gestione il locale, della società Mr Bruce srl che, da una visura camerale, risulta gestita dall’amministratore unico Emanuele Brusaferri, titolare della Galleria Numero 8 di vicolo Troni (dove ha sede legale la società), e della ditta Falchi Srls di Vicenza, società che gestisce oltre una decina di bar e locali in tutta Italia (tra cui alcuni all’interno di ospedali e strutture sanitarie, da Como a Macerata).
L’apertura delle buste è avvenuta oggi, 19 febbraio, nella sede di Area Blu che ha redatto il bando per conto del Comune di Imola. Tutte e tre le domande sono state ritenute ammissibili dalla commissione di gara.
Il prossimo passo sarà l’apertura delle offerte tecniche, fissata per mercoledì 21 febbraio, dopodiché si procederà con la relativa valutazione e, una volta terminata, con l’apertura dell’offerta economica secondo le modalità previste dal bando. Il canone annuo a base d’asta è stato fissato a 26 mila euro.
Anche in questo caso, come per i bandi relativi all’ex bar Bacchilega e l’ex Opera Dulcis, è fissata una clausola di sbarramento: i concorrenti dovranno ottenere un punteggio di almeno 50 punti in sede di valutazione dell’offerta tecnica (su un massimo di 80). Tra i criteri per l’assegnazione di questo punteggio ci sono quelli relativi al progetto di gestione dell’immobile (organizzazione di eventi e serate, collaborazione con eventi organizzati dal Comune, orario di apertura).
La concessione decorrerebbe dal mese successivo alla stipula del contratto.
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