Domenica 15 dicembre si è tenuto, presso il centro sportivo Montericco, un corso per assistente allenatore rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità e non, organizzato dal Csi di Imola con la collaborazione dell’associazione Bfc senza barriere.
Il corso, tenuto dal dottor Pietro Loro Pilone, psicologo dello sport, e da Elizabeth Carmela Leguizamon, advisor sportivo, ha visto una larga partecipazione di ragazzi e genitori molto interessati al ruolo e alla competenze dell’assistente allenatore: l’adulto, con la propria preparazione e testimonianza, è chiamato a fare rispettare e a fare capire le regole del gioco affinché possano comunicarsi le giuste motivazione che regolano lo sport di gruppo, di squadra, per educare e percorrere insieme ai ragazzi un cammino di valori.
È importante che il ragazzo si senta apprezzato e stimato dall’allenatore, fondamentale la valorizzazione della persona indipendentemente dai risultati ottenuti, sapendo che è sempre un gioco e un divertimento.
Vi è stata una attiva ed entusiasta partecipazione dei ragazzi e dei genitori con interventi al dibattito e alle azioni pratiche di gioco con l’advisor sportivo.
L’incontro ha fatto capire l’importanza delle motivazioni che spingono le persone a mettere a disposizione il proprio tempo per aiutare questi ragazzi affinché capiscano che ognuno ha un proprio percorso, che non è necessario vincere o arrivare primi, ma piuttosto riconoscersi nella squadra, che lo sport è inclusione e divertimento.
Ogni atleta ha i propri obiettivi misurati in base alla proprie possibilità.
Il corso si è concluso con il proposito e auspicio di ripetere questa esperienza il prossimo anno; un grazie a tutti i partecipanti, a Giovanni Grassi presidente dell’associazione Bfc Senza barriere, che ha suggerito l’iniziativa, e al presidente del Csi Imola Paolo Busato che ha raccolto l’invito e organizzato il corso.
Sergio Ragazzini