Sui Mondiali di nuoto Master in scena a Doha è calato il sipario e il bottino portato a casa dai ranisti Imolanuoto Stefano Ancarani e Davide Domenichini è molto ricco. L’avventura in Qatar ha sancito il dominio di Ancarani nei 50 rana (28″80) e nei 100 (1.04.66) sempre categoria M30, facendo doppietta di ori. Il tutto condito dal secondo posto nei 200 misti M30 (2’10″65). Per Domenichini, invece, medaglia d’argento nei 100 rana M35 (1’07″52) e di bronzo nei 50 M36 (30″04).
Qui Ancarani
Per il ranista imolese, classe 1990, la vittoria ai Mondiali rappresenta un’altra importante conferma. «Sono molto soddisfatto di come è iniziata questa stagione – commenta Ancarani -. Già ai campionati italiani di Torino avevo nuotato su tempi che non realizzavo da anni, migliorando i record italiani. Questo mi ha spronato a dare il massimo a Doha». Quello ottenuto in Qatar è un risultato che ripaga i costanti allenamenti: «Sentirmi chiamare “campione del mondo” è davvero emozionante e gratificante. In più, sto molto bene fisicamente e per questo devo ringraziare gli allenatori Cesare, Fabio e Alex». E poi il rapporto coi compagni di squadra, con i quali «non manca mai il sostegno reciproco». Assaporato il successo mondiale, la mente è già proiettata verso i prossimi appuntamenti della stagione, primo fra tutti gli Europei Master, in programma dal 10 al 23 giugno a Belgrado. «Mi piacerebbe partecipare a quante più competizioni possibile. Ora la cosa più importante è riuscire a dare valore alla singola esperienza indipendentemente dal piazzamento, quel che conta è il momento».
Qui Domenichini
In casa Imolanuoto Master si è festeggiata anche una seconda doppietta, che porta la firma di Davide Domenichini. «A Doha ho vissuto la mia prima esperienza sportiva all’estero come un vero professionista – racconta il ranista di Bubano -. Nuotare in un complesso sportivo di quel livello è stata una grande emozione». Il bis di medaglie vale una soddisfazione doppia: «Oltre all’avere ottenuto un risultato superiore alle aspettative, ho conquistato il record personale in entrambe le gare. Una sorpresa incredibile, che ha ripagato tutta la preparazione fatta in questi mesi». Come il compagno di squadra, anche Domenichini è focalizzato sugli Europei di Belgrado, nei quali «spero di fare bene».
