Se fosse solo per la Camera di Commercio di Ravenna le due sedi decentrate di Faenza e Lugo rimarrebbero entrambe aperte. Purtroppo però il susseguirsi di norme sulla spending review, e in particolare con lentrata in vigore dellarticolo 28 del decreto legge 90/2014, che prevede la diminuzione del diritto annuale a carico delle imprese (principale entrata dellente camerale) del 35% per lanno 2015, del 40% per lanno 2016, fino al 50% per lanno 2017, ha imposto alla giunta dellente camerale una brusca accelerazione della razionalizzazione delle spese già in atto. In altre parole significa rivedere la propria presenza sul territorio provinciale, finora garantita con un alternanza di aperture tra Faenza e Lugo. La volontà di non scaricare solo sulle imprese gli inevitabili tagli di spesa, unita a unoculata gestione di bilancio, dopo una attenta analisi sui dati economici e di utilizzo dei servizi da parte delle imprese, si è deciso di mantenere, per lanno 2015, il decentramento degli uffici sul territorio allufficio Spazio imprese di Lugo. Ecco perché lo sportello nel cortile del palazzo Ceccoli-Lovatelli sarà aperto al pubblico per 5 giorni alla settimana per lintero orario (8.30-12). «Obtorto collo siamo dovuti ricorrere alla scelta di chiudere la sede di Faenza – spiega Maria Cristina Venturelli, vicesegretario generale della Camera di Commercio, nonché consigliera del Registro delle imprese -. Abbiamo provveduto a tale scelta analizzando i costi vivi di gestione (utenze) che per Faenza sono più alti semplicemente perché la sede è più grande di quella di Lugo. Da un punto di vista di imprese servite il numero è sostanzialmente uguale, anche se sono un po di più nel Lughese. Abbiamo dunque pensato di dirottare tutto su Lugo garantendo cinque aperture settimanali invece di farne tre da una parte e due dallaltra». Il personale impiegato non cambia. Per le sedi decentrate finora cerano tre colleghe e tre rimarranno. «Per le imprese del Faentino sono a disposizione le sedi di Lugo e Ravenna. Certo – continua – ci rendiamo conto che non avere un presidio vicino risulti scomodo, penso soprattutto alle imprese della collina faentina, ma è pur sempre vero che ormai la maggior parte dei servizi camerali si possono fare on line (al sito www.registroimprese.it, ndr). Si ha bisogno della presenza fisica, oltre che per una consulenza di persona, per vidimazioni e bollature dei libri contabili o certificazioni estere che non riconoscono firme digitali».