E’ di nuovo il 26 dicembre e torna, per la sua 44esima edizione, il Santo Stefano dei ragazzi, la manifestazione organizzata dal comitato Uisp Imola e Faenza, un pomeriggio intero dedicato a giovani sportivi, dai 3 ai 18 anni, che avranno modo di esibirsi e soprattutto divertirsi senza doversi preoccupare dell’ansia da prestazione.
L’evento, nato inizialmente per promuovere il pattinaggio artistico, si è poi allargato ad altri sport minori che solitamente hanno meno rilievo ma che per questo non hanno minore importanza.
La novità di quest’anno richiederà il calare delle tenebre per poter dare il via alle danze: non solo sport, si punta allo spettacolo! Per questo evento che non tramonta mai – un evergreen per così dire, che ogni anno viene atteso e sospirato dagli atleti e dalle famiglie (ma non solo) – è stato allestito un impianto scenografico tutto nuovo, così che il Palaruggi di Imola, illuminato a festa, lasci davvero tutti a bocca aperta e con gli occhi sgranati dalla sorpresa.
300 giovani atleti, otto società, sei discipline sportive e quattro special guests che si spartiranno la ribalta con i più giovani.
Hold your breath, trattenete il respiro, perché questi saranno i protagonisti. Troveremo per il karate la squadra Takeshi. Saranno invece del Gamma Club e dell’Area 111 i campioni per la danza. Ginnastica artistica e ginnastica aritmica verranno rappresentate rispettivamente dalla Biancoverde e da Diamante Torelli. L’Ultimate Frisbee Imola è la squadra che farà da portavoce alla disciplina del frisbee. Per il pattinaggio artistico, infine, si esibiranno Imola Roller e Magic Imola.
A condividere la scena, alcuni fuoriclasse medagliati: Luca Contoli, l’audace campione di flatland Bmx che impressionerà tutti con le sue spericolate acrobazie sulla bici. Sharon Giannini e Matteo Rizzi sono invece i vicecampioni mondiali di pattinaggio. Ultima, ma non ultima, l’imolese Martina Campanella, vicecampionessa mondiale di danza.
La manifestazione sarà nelle mani di Radio Bruno e… costumi, paillettes, brillantini, luci e riflessi! Uno spettacolo davvero di alta qualità anche se organizzata dal basso.
L’obiettivo d’altronde non è a scopo di lucro, ma piuttosto avvicinare i ragazzi allo sport e farli crescere con i giusti valori.
Non finisce qui! Infatti, in questo pomeriggio di celebrazione dello sport, di divertimento e di emozioni importanti, non si deve dimenticare cos’altro insegnano queste discipline: ad essere solidali.
A questo proposito sono stati invitati ad unirsi alla festa i rappresentanti del presidio imolese di Libera Associazione e numeri contro le mafie, che spiegheranno le attività di cui si occupano, il loro impegno contro la corruzione e presenteranno e promuoveranno i campi di formazione antimafia attraverso la proiezione di un breve video. Perché lo sport aiuta, lo sport libera, ma finché rimane anch’esso libero e genuino da mafia, corruzione e doping.