ROMAGNA – SASSARI: 27-22
Romagna: Da.Tassinari, Errante, Caroli, Santilli 4, Vanoli 3, Man.Folli 1, Mat.Folli 6, F.Tassinari 2, D.Bulzamini 5, Ceroni 2, G.Bulzamini 1, Rossi 2, Dall’Aglio 1, Panetti. All.: Do.Tassinari.
Sassari: Casada, Amendolagine, Petretto, Manca 5, Pischedda 1, Mbaye 3, Di Palma, Murgia, Vosca 2, Kordic 7, Pirino 2, Fois 2, Giordo.
Arbitri: Limido e Donnini di Varese.
Ha dovuto soffrire più del previsto, ma alla fine ha festeggiato un trionfo meritato, costruito con un percorso di marcia perfetto da settembre a oggi. Il Romagna batte Sassari e si assicura la testa della classifica al termine della prima fase con una giornata di anticipo, con piazzamenti in ottica poule playoff già delineati (Carpi secondo, Ambra terzo ed Estense quarto).
L’inizio del Romagna è in discesa: dopo 4 minuti la squadra di Tassinari conduce 4-0 al cospetto di un avversario in grossa difficoltà e privo di un terminale offensivo importante come Masia. Passino è costretto subito a chiamare timeout e con una difesa 5-1 argina il dominio del Romagna, abbassando nel contempo il ritmo di gioco, unico appiglio per cercare di restare aggrappati alla partita. A metà tempo il Romagna controlla agevolmente (7-2), con un Errante letteralmente insuperabile e con Davide Bulzamini a segnare con continuità dalla distanza.
Nella ripresa i padroni di casa sembrano in controllo ma, causa qualche leggerezza di troppo, Sassari è bravo a rifarsi sotto, grazie soprattutto all’irruenza del terzino M’baye, il cui assist per Fois vale il -3 al 45′. Gli isolani ci credono, ma il Romagna riordina le idee e ritrova subito entusiasmo grazie a due parate di Davide Tassinari, da poco subentrato ad Errante, mentre in attacco Matteo Folli estrae dal cilindro due reti pesantissime (23-17 al 48’). Il peggio sembra passato, gli ospiti però non mollano. Ma su un fallito alley-hoop, tramutatosi in contropiede con rete di Dall’Aglio, si chiudono i conti. Per il Romagna è festa grande, mentre Sassari esce comunque a testa alta.
