Romagna Handball – Ssv Bozen 22-26 (8-13)
Romagna: Da.Tassinari, Errante, Mat.Folli 8, Ceroni 5, G.Bulzamini, F.Tassinari 3, D.Bulzamini 4, Man.Folli, Panetti, Rossi, Vanoli 1, Mei, Cavina 1, Dall’Aglio. All.: Do.Tassinari.
Bozen: Tsilimparis, Jurina, Gaeta 7, Waldner, Starcevic, Kammerer, Radovcic 5, Sporcic 2, Dallago 3, Pircher, Innerebner, Turkovic 9, Ebnicher. All.: Fusina.
Arbitri: Zendali di Varese e Riello di Vicenza.
Il Romagna gioca una partita orgogliosa e di grande intensità, ma i sessanta minuti premiano Bolzano, una vera e propria corazzata che, con il +4 maturato in questa gara di andata, mette una seria ipoteca sulla qualificazione alla finale scudetto.
Palasport di Castenaso già pieno un’ora prima della partita, mentre in campo Tassinari lancia come titolare proprio l’ex “Pirata” Mei al posto dell’infortunato Santilli. La partenza dei bianconeri, davanti alle telecamere di Rai Sport, è da sogno: 2-0 dopo 3′ grazie a un Davide Tassinari imbattibile e alla solita magia di Ceroni, girato con le spalle alla porta.
Ben presto però il Romagna inizia a soffrire la fisicità difensiva di Bolzano, anche se il primo quarto di gara è in sostanziale equilibrio, con Matteo Folli e Turkovic mattatori dei rispettivi attacchi. Imola non sbaglia nulla e, con Ceroni in contropiede, firma il 6-4 al 16′.Con il passare dei minuti la stanchezza si fa sentire, così le rotazioni di Bolzano iniziano ad incidere nettamente sulla partita; un’esclusione di Rossi spiana la strada agli ospiti che, con Turkovic, firmano il primo vantaggio della loro partita (6-7 al 16′). Il Romagna perde ulteriore lucidità, regalando due contropiedi facili a Dallago e Radovcic, che allargano ulteriormente la forbice (7-12 al 26′).
I bianconeri, però, non ci stanno a perdere sonoramente ed iniziano la ripresa con grande foga, solo che Bolzano non concede nulla, tenendo i padroni di casa a debita distanza grazie a Radovcic e Gaeta(11-16 al 36′). Tassinari vuole più pericolosità al tiro da fuori e inserisce Davide Bulzamini nell’insolito ruolo di terzino destro; un parziale di 3-0 firmato Davide Bulzamini – Vanoli – Matteo Folli riapre la partita in tre minuti (14-16 al 39′), ma Bolzano mantiene i nervi saldi, riprendendo in mano la gara, mentre il Romagna paga un po’ di frenesia. Gli ospiti scappano di nuovo con il solito Gaeta (17-23 al 51′) e per Imola è davvero finita; i ragazzi di Tassinari provano di nuovo a reagire, ma ormai la benzina è esaurita e le due esclusioni di Rossi e Ceroni nei minuti finali mettono la parola fine all’incontro, con il Bolzano sempre a controllare un buon vantaggio che lo avvicina alla finale.