I carabinieri di Lugo erano intervenuti per un furto all’interno di una abitazione. Entrati in casa, i militari hanno però trovato una situazione ben più grave. Un giovane di origini marocchine, con i pantaloni abbassati, era presumibilmente in procinto di violentare una badante polacca. Il fatto è avvenuto a Bagnacavallo la notte scorsa. Il giovane, un 34enne, è stato arrestato in flagranza per violenza sessuale. L’uomo si trova ora in carcere a Ravenna e deve rispondere anche di violazione di domicilio e di furto aggravato. L’allarme è scattato verso le 22, quando la donna ha chiamato il 112 per lamentare in maniera concitata la sottrazione di un tablet proprio da parte del marocchino. Intuito che la situazione poteva degenerare, l’operatore di centrale ha inviato in emergenza una pattuglia. Come hanno poi scoperto i militari, dopo il furto del tablet e un’iniziale fuga il 34enne era tornato in casa per abusare della donna. Fortunatamente, in quel momento sono arrivati i carabinieri.